Resterà posizionata a Palazzo Pirelli fino a fine mese la Panchina Gialla “Vincere la Trombosi”, collocata nel foyer in prossimità dell’ingresso e simbolo della campagna di prevenzione contro una malattia che, solo in Lombardia, fa registrare mediamente ogni anno circa 90mila casi, di cui più della metà causati da un episodio critico avvenuto negli anni precedenti.
Sullo sfondo della panchina collocata al Pirellone, un pannello invita tutti i passanti a sedersi e fare un selfie per promuovere la campagna di prevenzione e informazione sulla trombosi: nelle ultime due settimane sono stati quasi un centinaio i Consiglieri regionali e le autorità istituzionali che hanno posato seduti sulla panchina, fungendo così da testimonial dell’iniziativa.
“Il colore giallo della panchina vuole rappresentare la luce, il calore e la gioia della rinascita” ha spiegato l’ideatrice Federica Fedele, una paziente sopravvissuta a una tromboembolia polmonare bilaterale, fondatrice e presidente dell’associazione che porta il suo nome.
Nell’occasione Federica Fedele ha fatto dono alle istituzioni del suo libro intitolato “Da Vasco alla Vascolare”, un’autobiografia che racchiude anche un piccolo prontuario divulgativo sulla patologia, su come prevenirla e come capirla per tempo.
“Non tutte le situazioni che determinano una trombosi possono essere prevenute da un’indagine, screening -spiega Federica Fedele-. È utile affidarsi a specialisti che con un’accurata anamnesi e approfondimento di esami specifici, qualora ne fossero necessari, si può comprenderne una predisposizione, valutare i fattori rischio, indicando quindi, una prevenzione personalizzata”.
Chi si accomoda sulla panchina gialla, può informarsi su come prevenire la trombosi, conoscerne le cure e documentarsi attraverso video e storie di chi ha vissuto la malattia: collegandosi con il telefonino e inquadrando il QR code posizionato sulla panchina, è possibile entrare in una pagina dedicata alla patologia, leggere consigli per prevenire le malattie vascolari e scoprire le iniziative programmate nel mese di marzo, il mese dedicato a screening gratuiti per prevenire la trombosi.
“La trombosi venosa è una malattia che colpisce numerosi cittadini e i programmi di screening e le campagne di informazione sono strategici per prevenire una patologia strettamente collegata agli stili di vita. Nella nostra regione la cultura della prevenzione è forte e consolidata: su questa strada dobbiamo avere la capacità di fare sistema, creare sinergie, mettere in rete energie, idee, competenze e risorse. Consapevoli che la prevenzione è fondamentale per salvare vite e garantire una qualità di vita migliore: dobbiamo mettere in campo ogni azione per informare e curare prima che sia troppo tardi” ha sottolineato il Presidente del Consiglio regionale della Lombardia Federico Romani.
“Regione Lombardia è fortemente impegnata sul tema della prevenzione –ha aggiunto a sua volta il Presidente della Giunta Attilio Fontana, rivolgendosi a Federica Fedele– ma il nostro impegno ha sicuramente bisogno del supporto delle associazioni del Terzo Settore e della testimonianza di pazienti che, come lei, hanno affrontato una battaglia personale contro la trombosi trasformando la propria esperienza in opportunità al servizio degli altri”.
Sabato 1 marzo, primo giorno del mese dedicato alla trombosi, Palazzo Pirelli, su proposta della Presidente della Commissione Sanità Patrizia Baffi, si è illuminato di giallo.