Sicurezza sul lavoro, il Consiglio regionale è “Safetyplayers Ambassador”

Le onorificenze della Nazionale Italiana Sicurezza sul Lavoro sono state consegnate al Presidente Romani e Samuele Astuti

Un riconoscimento al Consiglio regionale per il suo impegno sul tema della sicurezza sul lavoro: oggi pomeriggio il Presidente della Nazionale Italiana Sicurezza sul Lavoro Pietro Vassallo e il Segretario generale Giancarlo Restivo hanno consegnato al Presidente del Consiglio regionale Federico Romani e al Presidente della Commissione d’inchiesta Salute e sicurezza nei luoghi di lavoro Samuele Astuti l’onorificenza di “Safetyplayers Ambassador”.

Il Presidente Romani ha colto l’occasione per ribadire che “quella della sicurezza sul lavoro è una battaglia culturale che sono chiamati a combattere tutti i livelli istituzionali – nazionali ed europei – perché abbiamo bisogno di normative più incisive e innovative per rispondere a un mercato del lavoro in continua evoluzione, anche per l’uso sempre più diffuso e intenso delle nuove tecnologie come l’intelligenza artificiale. Ma non basta. Dobbiamo costruire percorsi di informazione e formazione e avere la capacità di trasformare la sicurezza da obbligo normativo a opportunità: tutelare la salute dei lavoratori, infatti, consente alle imprese di rispondere non solo a un dovere morale, etico e legale, ma anche di ridurre i costi aziendali e di aumentare la produttività”.

 Samuele Astuti ha annunciato che prima dell’estate la Commissione d’inchiesta Salute e sicurezza nei luoghi di lavoro porterà in Aula una relazione sulla situazione in Lombardia: “Si tratta del risultato di un lavoro di confronto, dialogo, analisi e approfondimento con tutte le realtà che si occupano di tutelare i lavoratori durato quasi due anni. L’investimento in sicurezza è un percorso articolato e sinergico che dobbiamo fare tutti insieme, istituzioni, associazioni e aziende, per far crescere una cultura della sicurezza sul lavoro secondo un modello di intervento che coniughi prevenzione, controllo, formazione e comunicazione”.

In questo percorso anche lo sport può avere un ruolo, come ha spiegato Pietro Vassallo: “Lo sport, nel nostro caso il calcio, è uno strumento per fare informazione e sensibilizzare lavoratori e aziende sull’importanza di investire in sicurezza sui luoghi di lavoro”.