Ventuno donne, ventuno storie: c’è chi ha affrontato una malattia e chi è sopravvissuta a un compagno violento, chi ha attraversato un percorso di disturbi alimentari e chi ha conquistato l’indipendenza economica. È stato inaugurato questa mattina a Palazzo Pirelli “Rinascita 21”, un progetto artistico e psico sociale ideato dalla fotografa bresciana Emilia Vila.
“Oggi, per le donne, è il tempo della consapevolezza – ha dichiarato il Presidente del Consiglio regionale Alessandro Fermi -. Questa mostra racconta, attraverso storie di dolore e di rinascita, di un mondo in cui la libertà della donna non è negata o concessa, ma riconosciuta nella sua pienezza. Perché le donne dimostrano di avere la forza e il coraggio per costruire il loro futuro”.
“Quelle ritratte da Emilia Vila sono donne che hanno trovato la determinazione di rinascere dalle proprie ceneri proprio come la figura mitologica dell’araba fenice, spiega la Vice Presidente della Commissione regionale Sanità e Politiche sociali Simona Tironi -. Donne che hanno una forza innata o conquistata con l’esperienza e che possono essere d’esempio o d’ispirazione per tutte le altre, per chi ogni giorno combatte con le proprie debolezze e le proprie fragilità. Il messaggio che vogliamo fare arrivare a tutte le donne con questa mostra è semplice: se vogliamo, possiamo. E se non ce la facciamo da sole dobbiamo farci aiutare. Perché Non siamo mai troppo fragili per poter chiedere aiuto”.
La mostra, allestita presso lo Spazio espositivo al primo piano della sede del Consiglio regionale, raccoglie le testimonianze di ventuno donne che hanno vissuto esperienze drammatiche o hanno affrontato malattie – soprattutto a causa della pandemia da Covid 19 – e raccontano la loro personale “rinascita” attraverso gli scatti fotografici di Emilia Vila che ha dato voce e volto alle loro storie attraverso colori e abiti non convenzionali. Un percorso artistico ed emozionale finalizzato a mostrare simbolicamente attraverso la fotografia in un “prima e dopo” la loro rinascita, proprio come la metamorfosi di una farfalla. Le storie esposte in mostra saranno rese disponibili in forma digitale attraverso video-interviste che saranno condivise sulle piattaforme dei più noti social network.
“L’idea di questo progetto è nata nei momenti bui, quando mi sono resa conto che soltanto chi aveva avuto le mie stesse esperienze poteva capirmi – racconta Emilia Vila. Quando ti rendi conto che hai bisogno di sentirti dire dagli altri ‘brava’, significa che è il momento di fermarti e di ripartire da te stessa per ricostruire la fiducia persa. Ho capito che l’unico modo per uscirne era aiutare chi era precipitata con me nel ‘buco nero’. Ed è nato il progetto ‘Rinascita 21’, perché 21 è il numero di ogni nuovo inizio”.
Emilia Vila, classe 1978, ha lavorato per oltre dieci anni nell’industria della moda che abbandona nel 2010 per dedicarsi alla fotografia. Lavora alle Fashion Weeks di Milano e Alta Roma e collabora con magazines internazionali del settore moda. Nel 2016 inizia a specializzarsi nel settore “Family & Newborn Photography” e realizza il “reportage “Nascita” con cui immortala gli istanti del travaglio prima e del parto poi di Julia Elle attrice e ideatrice delle web serie “Disperatamente mamma”. Ha ricevuto numerosi e prestigiosi riconoscimenti come i titoli “Best Photographer” e “Best Photography” al “35AWARDS” nel 2019, nel 2020 è stata fotografa al “EPA Awards” per la sezione “Maternity” e ha vinto il WPI AWARDS per la sezione “Newborn”.
La mostra potrà essere visitata fino a lunedì 28 novembre nei seguenti orari: dal lunedì al giovedì dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 17.30; il venerdì dalle 9.30 alle 12.30. Ingresso libero. Dopo l’esposizione a Palazzo Pirelli, “Rinascita 21” farà tappa in tutte le provincie lombarde.
L’inaugurazione è stata preceduta da una tavola rotonda che si è svolta in sala Gonfalone e che ha visto gli interventi di Simona Tironi, Letizia Caccavale (Presidente del Consiglio per le Pari Opportunità), Anna Maria Gandolfi (Consigliera di Parità regionale Lombardia), Emilia Vila, Francesca Zani (curatrice delle ventuno storie), Alessia Rubagotti (Makeup Artist & Hair Stylist) e alcune delle donne protagoniste della mostra. L’incontro è stato moderato da Katia Arrighi, rappresentante OINP (Osservatorio Italiano Non Profit).
“Rinascita 21” è un progetto supportato dal Consiglio regionale della Lombardia con il patrocinio di Regione Lombardia, Consiglio per le Pari Opportunità e Consigliera di Parità di Regione Lombardia.