Moody’s, l’agenzia statunitense di rating, ha confermato per la Lombardia un rating Baa2 stabile, superiore di un gradino rispetto a quello dello Stato italiano (Baa3 stabile). Ciò significa che Regione Lombardia è più affidabile, finanziariamente, rispetto all’Italia.
Tra le motivazioni indicate nella rapporto, il cosiddetto “Credit Opinion”, Moody’s segnala un sistema di governance molto forte, che sostiene i risultati finanziari equilibrati, un sistema sanitario efficiente, un tasso di disoccupazione inferiore alla media nazionale (il 4,1% contro il 7,8% per l’Italia), un Pil pro capite al di sopra della media italiana (intorno al +134%) e un’economia ampia, diversificata e dinamica che genera il 22% del valore aggiunto nazionale. Ma non solo: anche una robusta liquidità e un basso profilo di debito. Moody’s pone l’accento sull’indebitamento netto (diretto e indiretto) di Regione Lombardia evidenziando come questo sia pari solo all’8 % dei ricavi operativi. Da evidenziare, poi, che importanti fondi europei e nazionali sostengono le strategie di investimento della regione.
Il rating è un indicatore di affidabilità, cioè un giudizio che viene espresso da un’agenzia di rating sulle capacità di una società, uno Stato o una Pubblica amministrazione di pagare i propri debiti. Il giudizio è espresso secondo una scala che va dalla A alla D, da un valore di “massima sicurezza” al “default”, cioè insolvenza.