Tra 140 e 180 milioni di euro: è il valore dell’indotto generato del Gran Premio di Monza per il territorio della Brianza e della Lombardia. Se n’è discusso oggi nel convegno promosso dal Consiglio regionale della Lombardia in Autodromo Nazionale Monza, in occasione della 95esima edizione del Gran Premio d’Italia.
“Reggia, Parco e Autodromo convivono e rappresentano, oggi, il traino del turismo monzese – ha sottolineato il Presidente del Consiglio regionale della Lombardia Federico Romani. Le potenzialità sono enormi e, in parte, ancora inespresse. Il nostro obiettivo deve essere quello di tutelare e sviluppare questa ‘convivenza’, in un’ottica di sempre maggiore sostenibilità che garantisce una crescita che rispetta l’ambiente, ma che si fonda su investimenti e sviluppo. Su questa vision stiamo lavorando per immaginare il futuro del Gran Premio di Monza, della Reggia e del Parco“.
L’indotto di Monza si raggiunge grazie a: spese per l’acquisto dei biglietti, merchandising, trasporti, alloggio e ristorazione.
A questa cifra bisogna aggiungere 80 milioni di euro l’anno per le ricadute a lungo termine sull’industria italiana, in particolare quella legata ai motori e alla meccanica. Questo dato dimostra come la F1 sia in grado di produrre effetti positivi sul sistema produttivo italiano, sia in termini di aumento del business che della rafforzata capacità di attrarre investimenti.
I benefici a immateriali riguardano anche il brand della Brianza e della Lombardia. Per l’immagine di Provincia e Regione, il Gran Premio di Monza, vale 50 milioni.
Infine, bisogna considerare i 200 milioni di euro del valore “potenziale” della copertura mediatica (media coverage value). Gli oltre 150 milioni di spettatori live in 200 Paesi, a cui si devono aggiungere almeno altrettanti in differita o che guardano solo gli highlight prodotti dalle oltre 50 emittenti autorizzate o dal canale ufficiale F1 (che conta 8 milioni di iscritti), i 2,5 miliardi di contatti sulla rete e, infine, l’incalcolabile numero di “rilanci” fatti sui social, compongono un’enorme vetrina mediatica, un contenitore in cui è possibile veicolare messaggi promozionali legati all’industria meccanica, a quella alimentare, alla moda e al turismo, in una F1 – ormai “svincolata” da un’immagine esclusivamente motoristica – che è e sarà sempre più un grande show.
Hanno portato il loro contributo il Sindaco del Comune di Monza Paolo Pilotto, il Presidente di APA Confartigianato Imprese Milano Monza e Brianza Giovanni Mantegazza, Alberto Galimberti dell’Associazione Nazionale Banqueting & Catering (ANBC) di Confcommercio Monza e i giornalisti Matteo Speziali (MBNews), Sergio Nicastro (Netweek) e Marco Galvani (Monza Brianza – Il Giorno).