Un reading alla scoperta dei difetti, delle virtù e dei segreti di Alessandro Manzoni. È questo il senso di “Manzoni oltre lo scrittore”, che sarà messo in scena domenica 28 maggio nella suggestiva cornice del Belvedere Jannacci del 31° piano di Palazzo Pirelli.
Marina Marazza, voce narrante, Elisabetta Spinelli, nei panni di Enrichetta e Teresa e Corrado Tedeschi, nei panni di Alessandro Manzoni, condurranno lo spettatore in un viaggio nella sfera più intima e privata di Alessandro Manzoni. Non il poeta e patriota, ma un uomo immerso nella sua vita quotidiana, con i suoi sentimenti, le sue nevrosi, le sue paure e i suoi limiti. Un racconto che si sviluppa attraverso le lettere e gli scritti delle sue due mogli, Enrichetta Blondel (1791/1833) e Teresa Borri (1799/1861), da cui è stata ricostruita la vita, la personalità e alcuni momenti della sua vita.
Lo spettacolo è tratto dal romanzo di Marina Marazza “Le due mogli di Manzoni” (Solferino Libri). La prima, Enrichetta, lo sposò a soli 16 anni e morì a 41 il giorno di Natale del 1833, sfinita da quindici gravidanze. Teresa Borri, vedova del ricchissimo conte Stefano Decio Stampa, e Alessandro Manzoni si sposarono il 2 gennaio 1837: lui aveva 51 anni, lei 37.
Doppio appuntamento con lo spettacolo: alle ore 18.30 e alle ore 21. I posti disponibili sono 80. L’ingresso è libero con prenotazione obbligatoria, tramite form online.
Per lo spettacolo delle ore 18.30 clicca qui
Per lo spettacolo delle ore 21.00 clicca qui
“Manzoni oltre lo scrittore” rientra nel programma degli eventi del Consiglio regionale della Lombardia previsti in occasione dei 150 anni della scomparsa di Alessandro Manzoni, avvenuta il 22 maggio 1873.