La Commissione Bilancio, presieduta da Davide Caparini (Lega) ha approvato a maggioranza i documenti finanziari (Bilancio di previsione 2025-27, Legge di stabilità e Collegato 2025) che verranno discussi nella Sessione di Bilancio dei prossimi 17, 18 e 19 dicembre. Nel corso della seduta sono stati esaminati gli emendamenti presentati dalle Commissioni consiliari e dall’Assessore al Bilancio Marco Alparone, presente alla riunione.
Il Bilancio 2025 “La manovra regionale per il triennio 2025-27 -aveva spiegato Alparone presentando il Bilancio in Commissione un mese fa- si inserisce in un contesto ordinamentale caratterizzato dalla riforma del quadro di governance economica della Ue, un dato che non ci ha impedito di garantire gli equilibri di bilancio e che ci ha orientato ancora una volta verso criteri di prudenza nella programmazione delle risorse. Si tratta di uno sforzo che da sempre le agenzie di rating hanno riconosciuto alla Lombardia attribuendole i migliori giudizi”.
Le entrate previste per il 2025 ammonteranno a circa 34 miliardi. Per quanto riguarda la spesa, 23 miliardi verranno destinati alla gestione della sanità mentre ammontano a 2 miliardi e 679 milioni le risorse non vincolate e destinate autonomamente. E’ prevista l’istituzione di un fondo di 140,7 milioni per il 2025 quale contributo alla finanza pubblica derivante dalla nuova governance europea. Il Bilancio registra anche l’incremento dei fondi statali per la sanità.
Presentando la manovra in quanto relatore, Caparini aveva sottolineato il rispetto del pareggio di bilancio mantenendo investimenti ed evitando l’aumento della pressione fiscale. “E’ un bilancio magro -ha detto oggi Pietro Bussolati (PD)- sostanzialmente a causa della legge 9 approvata nella scorsa legislatura, provvedimento che ha causato debito e tagli. L’auspicio è che molte scelte legate alla legge 9 possano essere riviste”.
In Commissione è stato approvato un emendamento, proposto dall’assessore Alparone, che recepisce una comunicazione del MEF riguardante un incremento del gettito dovuto a Irap e Irpef per 30 milioni all’anno nel triennio, un ricalcolo che consente di non applicare i previsti tagli lineari del 14% alle risorse di tutti gli assessorati.
La Legge di Stabilità E’ il provvedimento che autorizza le spese, sia di parte corrente che di investimento, necessarie per la realizzazione degli obiettivi individuati dalla programmazione. In particolare, per il 2025 rifinanzia leggi regionali e autorizza spese per 2,1 miliardi. Prevede inoltre il trasferimento di 6 milioni da ARPA a Regione Lombardia, mentre 4,5 milioni all’anno per tre anni vengono destinati alle Fondazioni Istituti di Ricovero e Cura a carattere scientifico per l’implementazione della strumentazione tecnologica.
Per il prolungamento della linea metropolitana 5 Milano-Monza è previsto uno stanziamento di 37,2 milioni all’anno dal 2027 al 2032. Da segnalare la previsione della restituzione di 22,6 milioni all’anno al Servizio Sanitario Nazionale dovuta a scelte del passato riviste soltanto ora dallo Stato. Infine 150 mila euro a ente vengono stanziati per le attività istituzionali del Museo Bagatti Valsecchi e della Fondazione per l’Ambiente.
Il progetto di legge “Collegato” La normativa interviene su numerose leggi regionali, aggiornandone i contenuti ai fini dell’attuazione della programmazione economico-finanziaria. Diverse le materie interessate. Un articolo istituisce un riconoscimento per le scuole di sci, alpinismo e sci alpinismo che operano in regione da almeno quaranta anni.