Sono stati ascoltati oggi in Commissione Agricoltura i rappresentanti delle associazioni di categoria del mondo agricolo per fare il punto sui danni provocati dagli eventi atmosferici di straordinaria intensità avvenuti nei giorni scorsi.
Sono intervenuti Daniele Sfulcini, Direttore di Confagricoltura Lombardia, insieme ad Alberto Cortesi Presidente di Confagricoltura Mantova; Paolo Maccazzola, Presidente CIA Lombardia; Paolo Carra, Vice Presidente Coldiretti Lombardia; Roberto Cavaliere, Presidente Copagri Lombardia.
Le organizzazioni delle aziende agricole stimano la perdita dei raccolti di mais in regione tra il 50 e 70% con pesanti riflessi negativi sulla disponibilità di foraggio e quindi con un probabile aumento dei costi di produzione di latte e carni. Quasi tutte le province lombarde sono state interessate da fenomeni atmosferici di straordinaria violenza. Solo nelle province di Pavia e di Como gli effetti paiono limitati, anche se per completare una prima stima realistica dei danni occorreranno ancora molti giorni.
Tra le richieste avanzate concordemente dalle organizzazioni del mondo agricolo l’anticipo dei versamenti dei fondi PAC (Politiche Agricole Comuni), l’apertura di linee di microcredito garantite da Finlombarda per sopperire alle necessità urgenti, l’impostazione di provvedimenti legati al credito d’imposta sul modello del 110% per la ristrutturazione di immobili operativi e macchinari e soprattutto una decisa semplificazione delle procedure per la richiesta degli indennizzi che consenta a tutte le imprese danneggiate di potervi effettivamente accedere in tempi rapidi.
“Abbiamo deciso – ha dichiarato Floriano Massardi, Presidente della Commissione – di convocare d’urgenza la Commissione in una pausa del lavori d’aula sull’Assestamento di Bilancio perché era necessario dare immediatamente un segnale di attenzione e di ascolto al mondo agricolo così duramente colpito in questi giorni. Abbiamo recepito i suggerimenti e le richieste dei rappresentanti di una filiera così importante per la nostra regione. Dagli interventi dei membri della Commissione di tutte le forze politiche ho preso atto con soddisfazione della grande unità d’intenti e della volontà comune di intervenire con rapidità ed efficacia per supportare le aziende agricole in questo frangente così difficile”.
“La conta dei danni è ancora in corso – ha dichiarato l’Assessore all’Agricoltura Alessandro Beduschi – ma Regione Lombardia si è già mossa nei confronti del Governo per chiedere lo stato di calamità e avviare così le procedure per i ristori. In particolare abbiamo chiesto insieme ad altre regioni del Nord la deroga immediata dalle prescrizioni del decreto legislativo n°102 che impedisce alle aziende non coperte da polizze assicurative di accedere ai ristori governativi per le calamità naturali. Ho sollecitato personalmente il Ministro Lollobrigida ad attivarsi con l’INPS per la sospensione dei versamenti contributivi e con il MEF per congelare i versamenti all’erario trovando grande disponibilità. A breve verrà convocato presso il Ministero un tavolo con le aziende bancarie e le compagnie assicurative in merito alla richiesta avanzata dalla categoria di sospendere le rate dei mutui e di velocizzare i risarcimenti dei danni non appena saranno accertati. Per quanto riguarda Regione Lombardia – ha concluso Beduschi – stiamo verificando in queste ore con Finlombarda cosa sia possibile fare per garantire alle aziende agricole la liquidità necessaria agli interventi urgenti e inderogabili”.
Nel dibattito sono intervenuti i consiglieri Marco Carra (PD), Giovanni Malanchini (Lega), Carlo Bravo (FdI) e Ivan Rota (Lombardia Migliore) che hanno espresso la propria solidarietà al mondo agricolo colpito dagli eventi calamitosi degli ultimi giorni e garantito il comune impegno a individuare interventi rapidi ed efficaci per far fronte all’emergenza.