La Commissione Bilancio approva la Risoluzione sul DEF

Una serie di punti specifici di impegno che il Consiglio regionale intende sottoporre all’attenzione della Giunta nell’ambito delle iniziative di attuazione

Una serie di punti specifici di impegno che il Consiglio regionale intende sottoporre all’attenzione della Giunta nell’ambito delle iniziative di attuazione delle politiche regionali. E’ il contenuto della Risoluzione approvata oggi dalla Commissione Bilancio, presieduta da Giulio Gallera (Forza Italia), e che costituirà il testo di riferimento della seduta consiliare di martedì 29 dedicata al Documento di Economia e Finanza Regionale, il provvedimento su obiettivi e azioni della Regione fino al 2025. Nelle oltre trecento pagine ricche di dati su realizzazioni e progetti, il DEFR analizza il contesto sociale lombardo e rilancia l’attività così come impostata a partire dalle grandi linee strategiche che si occupano di nuovo welfare, giovani, ricerca e innovazione, sostenibilità, attrattività e sicurezza dei territori, semplificazione, autonomia. Sullo sfondo piani già avviati come il PNRR (oltre 11 miliardi per la regione) e il Piano Lombardia (5 miliardi per infrastrutture regionali e locali) e nel futuro prossimo le azioni per traguardi ormai vicini come le Olimpiadi 2026 (1 miliardo e 300 milioni per 77 interventi infrastrutturali) e Brescia-Bergamo Capitale della Cultura.

“I grandi eventi -ha detto Giulio Gallera, che è anche il relatore della Risoluzione,- sono l’occasione per interventi infrastrutturali dall’impatto molto importante per i territori e bene ha fatto Regione Lombardia a programmarli per tempo seguendone passo passo la preparazione. Oltre a fare il punto sulle opere legate a questi appuntamenti, che hanno un valore strategico nell’ambito delle iniziative per l’attrattività dei territori, nella Risoluzione, che è una sorta di lascito che questa legislatura consegna alla prossima, abbiamo voluto focalizzare alcuni temi che riguardano la stretta attualità e rispetto ai quali chiediamo di concentrare attenzioni e sforzi sia a livello regionale che nazionale. In primo luogo abbiamo voluto insistere sulla necessità di un significativo aumento del Fondo sanitario nazionale, da destinare soprattutto a un settore che oggi deve essere posto in cima alle attenzioni, quello del personale medico e infermieristico. E abbiamo voluto focalizzare una serie di ulteriori impegni operativi sui temi della crisi energetica e della transizione ecologica a partire dalle iniziative che riguardano il sostegno a famiglie e imprese per il caro energia ma sottolineando anche l’importanza di sviluppare il ricorso alla filiera dell’idrogeno, vettore versatile e strategico per raggiungere la decarbonizzazione, e di incentivare la formazione di Comunità Energetiche, così come previsto dalla legge regionale”.

La Risoluzione sul DEFR è stata approvata a maggioranza, con l’astensione del M5S e il voto contrario del PD, il cui capogruppo Fabio Pizzul ha voluto precisare che nella stessa sono presenti contenuti condivisibili frutto di un buon lavoro in Commissione, mentre il DEFR ricalca la politica della Giunta di questi anni.