Il fenomeno del Solstizio d’estate che ci regala oltre 15 ore di luce

Diversi gli eventi per festeggiare l’inizio della stagione estiva e il 22 giugno naso all'insù per vedere la "Luna piena delle Fragole"

Decreta il giorno più lungo dell’anno e la notte più breve. E’ il fenomeno astronomico del Solstizio d’estate che quest’anno capita la sera del 20 giugno alle 22.50. Il sole tocca il punto più alto e, nei giorni successivi, tra l’alba e il tramonto, ci regalerà il record di ore di luce. Oltre quindici.
Più semplicemente è il fenomeno che segna l’inizio della stagione estiva, accompagnandoci verso l’autunno e l’equinozio di settembre.
Spesso, un po’ superficialmente, si ritiene che il solstizio cada sempre il 21 giugno, data in cui in effetti facciamo coincidere l’inizio dell’estate, ma in realtà è decisamente più corretto dire che il fenomeno si verifica tra il 20 e il 22. Questo, perché l’anno non è esattamente di 365 giorni e dura qualche ora in più. In sostanza, il giorno del solstizio varia per il lento spostamento dell’asse di rotazione della terra per poi tornare artificialmente al punto di partenza e riallinearsi ogni quattro anni, durante gli anni bisestili, come appunto quest’anno.

Nell’antichità il solstizio d’estate era associato a significati profondi, con riti legati al ciclo dell’agricoltura e della natura: il periodo migliore per organizzare la semina, la raccolta nei campi e per unirsi in matrimonio.
Oggi, almeno in Italia, la data è vissuta e celebrata per lo più per il suo aspetto pratico, ossia quello che ci consente di godere di luce anche nelle prime ore serali. E allora, si esce più volentieri dopo cena per un gelato, si fa tardi in giardino con una fetta d’anguria insieme agli amici, si coglie con entusiasmo l’idea di prolungare la giornata con un concerto, una visita guidata o un film all’aperto. Di pari passo, con questo nostro desiderio di “ritardare” il rientro a casa, sempre più spesso, nella seconda metà di giugno vengono organizzate serate all’insegna del divertimento e dell’arte, della natura e del sociale. Tutte dedicate all’estate.

Per esempio, nei giorni a cavallo col solstizio, la Rete degli Orti Botanici della Lombardia organizza una rassegna di eventi e iniziative all’Orto botanico Ghirardi di Toscolano Maderno (BS), in quelli milanesi di Brera e Città Studi, al Giardino botanico alpino “Rezia” di Bormio (SO).
In provincia di Brescia, il Parco delle Terme di Boario ospita fino al 28 giugno il Solstizio Festival, musica, arte e tradizione.
All’Abbazia di Chiaravalle (MI) Koiné Cooperativa Sociale onlus e l’Associazione AstroMiraSole propongono un’osservazione astronomica e una cena a buffet realizzata dai monaci.
A Mantova l’appuntamento è al Museo di Palazzo d’Arco che invita a celebrare la “festa della luce” con un percorso che unisce zodiaco e magia.
Al vivaio “Il Podere San Fiorano” (LO), il festival del solstizio è un evento di beneficenza ideato dall’ Associazione #IOPERTE-ODV di Codogno, impegnata sul tema della violenza psicologica e fisica contro le donne. Al sociale guarda anche Marathon Cremona, una camminata ludica e una corsa non competitiva, con cena e serata danzante. Il ricavato andrà interamente ad AIL, associazione contro le leucemie.
Concerti all’alba, al sorgere del primo sole d’estate, sono in programma alle 6 del mattino del 20 giugno nel Parco di Villa Ottolini Tosi a Busto Arsizio (VA) e la mattina successiva alle 5.15 nel suggestivo cortile del Castello Sforzesco di Vigevano (PV).
La sera del 21, Laveno, nel varesotto, darà il benvenuto all’estate trasformandosi in un palcoscenico a cielo aperto per far ballare tutti davanti al lago e sotto le stelle: 48 performances musicali distribuite in 38 angoli incantevoli, tra cui anche Cerro e Mombello.

Per piccoli e grandi astronomi, la data da non scordare è quella del 22 giugno. Alle 3.08 un’accecante luce bianca illuminerà la notte: è il fenomeno della Luna piena delle Fragole, che prende il nome da un’antica tradizione dei nativi americani, secondo cui il mese di giugno corrispondeva al periodo della raccolta dei celebri frutti a forma di cuore, immancabili in una rinfrescante macedonia estiva. Per  arrivare pronti all’appuntamento, una buona occasione è quella promossa dall’Osservatorio Sociale Sidus Albæ di Albavilla (CO) che sabato organizza una serata dedicata alla “luna allegra” di giugno, mettendo a disposizione binocolo e telescopi.