– “Il connubio tra l’arte di Roberta Musi e Palazzo Pirelli appare naturale: le sue opere dialogano con la sede del Consiglio regionale, un capolavoro dell’architettura del Novecento, divenuto simbolo della concretezza lombarda e icona degli anni del boom economico, un periodo storico fondamentale per comprendere la città di oggi”.
Con queste parole il Presidente del Consiglio regionale Federico Romani ha inaugurato la mostra di Roberta Musi “Milano e la natura lombarda” allestita presso lo Spazio Eventi di Palazzo Pirelli.
Roberta Musi attraverso la sua arte esplora l’anima della città in profondità, recuperando con passione e cura i segni di un’identità che appartiene a tutti i milanesi e i lombardi. In mostra una ventina di tele che raccontano la Lombardia e Milano, tra progresso e ambiente, con un protagonista assoluto, il cavallo.
“Le opere di Roberta Musi emergono con una potenza espressiva che coniuga abilmente il realismo formale e una sensibilità poetica nel trattare il soggetto equino – spiega il curatore della mostra Giorgio Gregorio Grasso -. Attraverso una varietà di ambientazioni e prospettive, l’artista esplora il cavallo come simbolo di forza, libertà e mistero, reinterpretando la sua immagine in contesti che richiamano un legame intrinseco tra l’animale e la natura, ma anche tra l’animale e l’architettura umana”.
Roberta Musi è nata a Parma dove ha frequentato l’istituto d’arte “Paolo Toschi”, sezione di affresco, sotto la guida dei professori Vernizzi, Antonelli e Baragatti. Nella sua ricerca artistica si è dedicata alla pittura spaziando nel campo della scenografia, della ceramica, dell’incisione, dei murales e del trompe l’oeil con l’uso di diversi materiali: legno, tele, vetro, ceramica, plexiglas, acqueforti e puntasecca.
Dal 1978, con la sua prima personale alla Galerie d’Art Foresto SA di Ginevra, a oggi ha esposto in gallerie e spazi pubblici in Italia e all’estero. Roberta Musi ha realizzate opere per la Polizia di Stato, i Carabinieri, la Pattuglia Acrobatica
Nazionale delle Frecce Tricolore e ha donato suoi lavori alle famiglie dei caduti di Nassiriya e ad Ospedali di Milano e Parma.
La mostra è stata promossa dal Comitato Mi’mpegno, su iniziativa dell’Assessore al Territorio e Sistemi verdi Gianluca Comazzi, con il Patrocinio del Consiglio regionale della Lombardia.
All’inaugurazione hanno partecipato, oltre al Presidente Romani e all’Assessore Comazzi, il Presidente del Comitato Mi’mpegno Carmelo Ferraro e la co-curatrice Milena Nena. È intervenuto con un video saluto il Presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana.
La mostra potrà essere visitata fino a venerdì 20 dicembre nei seguenti orari: da lunedì a giovedì dalle 9 alle 18 e venerdì dalle 9 alle 13. Ingresso libero.