#FUORIPORTA: Una città che sale, la speranza e una pista da Nobel

Le nostre proposte per il tempo libero del fine settimana, girovagando per la Lombardia

Le nostre proposte per il tempo libero del fine settimana, girovagando per la Lombardia

Una città che sale, la speranza e una pista da Nobel: le nostre proposte per il tempo libero del fine settimana, girovagando per la Lombardia

VIGEVANO (PV) – LA CITTA’ CHE SALE
Fino al 23 febbraio
, il Castello Sforzesco di Vigevano ospita la mostra “Vigevano 1494. Ludovico il Moro e la città che saleche ripercorre la storia della costruzione della cittadina lomellina. Il 1494 è, infatti, l’anno in cui Ludovico il Moro diviene Duca di Milano, e sposta la sua corte per molti mesi a Vigevano, compiendo così il grande rinnovamento urbano di cui piazza Ducale è l’elemento più rappresentativo. La mostra è organizzata dal Comune di Vigevano con il contributo di Assomac, associazione nazionale dei costruttori italiani di tecnologie per calzature, pelletteria e conceria, che ha sovvenzionato le indagini georadar del sottosuolo del cortile del Castello e al cui esito è dedicato un pannello esposto in mostra, con il patrocinio di Regione Lombardia, Fondazione Castello di Novara, l’Ordine degli Architetti della provincia di Pavia e il sostegno dell’Ecomuseo Sforzesco.
Per informazioni e prenotazioni: Infopoint Castello, tel. 0381 691636, infopointcastello@comune.vigevano.pv.it

LECCO IN GREMBO LA SPERANZA
Fino al 2 marzo
, Palazzo delle Paure ospita una mostra sul tema della speranza, tema d’ispirazione dell’Anno Giubilare. Il capolavoro protagonista dell’esposizione sarà la “Sacra Conversazione” di Pietro di Cristoforo Vannucci detto Perugino, realizzata nel 1500 e nota anche come ”Pala Tezi”, affiancata dalla scultura lignea “Madonna adorante” di Giovanni Antonio di Giordano.
Nella Torre Viscontea, ultimo weekend per la Mostra dei Presepi.

CORTENO GOLGI (BS) – BARADELLO BY NIGHT
Chissà se sarebbe piaciuta al Premio Nobel per la Medicina, Camillo Golgi , la novità per gli appassionati di sci…Sulla pista del Baradello, nel comprensorio Aprica&Corteno, grazie alla realizzazione di un impianto per l’illuminazione notturna è possibile sciare sulla Superpanoramica: 6 chilometri di lunghezza che la rendono la pista illuminata più lunga d’Europa. Una pista da Nobel…
Accessibile alternativamente per sci alpino e snowboard, quindi anche con l’impianto di risalita aperto, o solamente illuminata per scialpinismo e ciaspole, è la meta adatta per tutti gli appassionati. Scopri ilcalendario e gli orari di apertura sulla pagina dedicata.