EICMA celebra 110 anni di storia correndo su due ruote

Dal 5 al 10 novembre a Fiera Milano, passato, presente e futuro delle moto in una edizione che “vuole lasciare il segno”

Dal 5 al 10 novembre, Milano tornerà ad essere la capitale mondiale delle due ruote e la sede di Fiera Milano Rho diventerà il palcoscenico dell’ottantunesima edizione di Eicma, il più importante salone sportivo per l’industria e gli appassionati.

10 padiglioni, 770 espositori, più di 2100 marchi provenienti da 45 Paesi, oltre 330mila metri quadrati occupati nell’intero quartiere espositivo.
Eicma sta per accendere i motori e, con un’edizione record per numero di aziende presenti, novità, anteprime, spettacoli e gare, è pronta a compiere 110 anni. La sua fondazione risale al 1914.

“Milano e la Lombardia sono ancora al centro del mondo grazie ad un evento capace di attrarre, come nessun’altra esposizione del settore delle due ruote, visitatori e operatori dall’estero -sottolinea il Presidente del Consiglio regionale della Lombardia Federico Romani-. Quello delle due ruote è un settore in forte espansione, che superato la crisi legata agli anni della pandemia e che ha ancora grandi potenzialità di mercato. In Lombardia e in Italia, abbiamo case produttrici di assoluta eccellenza che tutto il mondo ci invidia. Sono realtà imprenditoriali da difendere e valorizzare perché sono la forza e la spina dorsale di questo Paese, una certezza per quanto riguarda lo sviluppo e l’occupazione di cui il nostro Paese ha sempre bisogno“.

Una manifestazione, la più longeva a livello mondiale, che ha saputo diventare, edizione dopo edizione – prima con cadenza biennale e poi annuale, sospesa solo durante la guerra e il covid – punto di riferimento per gli operatori del settore e una data da segnare sul calendario per gli amanti della moto, dello scooter e dell’e-bike.
In scena, per 6 giorni, un’offerta espositiva ricchissima che aspira a superare il primato raggiunto lo scorso anno con 560mila presenze tra gli stand della fiera e 1,7 milioni di visualizzazioni sul sito.
Il 5 e 6 novembre saranno dedicati alla stampa e agli addetti ai lavori, poi da giovedì sarà il momento dell’abbraccio col pubblico, che dentro e fuori i padiglioni, troveranno le novità e i modelli presentati dai principali marchi mondiali, gli spettacoli, i piloti, le emozioni e l’intrattenimento.
400 espositori in più rispetto al 2023. I padiglioni salgono da 8 a 10. Brillano i marchi storici, ritornano BMW e Harley Davidson, debutta il 26% degli espositori. Il 70% sono imprese internazionali.

Ritorna anche quest’anno l’area dedicata al gaming e al mondo dei videogiochi motorsport, dove sarà possibile vivere l’esperienza in sella alla moto, grazie a simulatori e tecnologie di ultima generazione. Confermato lo spazio riservato alle start up del settore, che ospiterà anche le forze dell’ordine e le realtà istituzionali che concorrono alla promozione della sicurezza sulle due ruote. Ritroveremo MotoLive: azione, adrenalina e spettacoli nell’area esterna accessibile ai visitatori gratuitamente. Ci saranno gare, competizioni con le più grandi leggende del motorsport, musica, show di Freestyle Motocross e Trial Acrobatico. Infine, non mancherà la possibilità di fare shopping nel Temporary Bikers Shop, dove i motociclisti potranno acquistare accessori, abbigliamento, caschi e attrezzature.

Eicma. Lasciamo il segno da 110 anni” è il claim che accompagna questa edizione, che rappresenta un compleanno speciale. Oltre un secolo di storia, che gli organizzatori hanno deciso di celebrare con una mostra iconica di moto storiche e moderne che si sono fatte notare e apprezzare per design e materiali impiegati. Un’esposizione nell’esposizione, a testimonianza dell’impronta lasciata da Eicma a partire dalla sua prima edizione, nel 1914, quando ancora la manifestazione si chiamava Salone del ciclo e motociclo e si teneva al Kursal Diana di Milano.
Allora, era il primo passo verso una vera e propria fiera, oggi è l’evento più importante al mondo, che fotografa il panorama motociclistico attuale, che evolve insieme alle imprese del settore, che racconta il nostro Paese e tutto il mondo attraverso il passato, il presente e il futuro delle due ruote.