Domenica 6 ottobre Palazzo Pirelli apre le porte alle famiglie per la tradizionale Festa dei Nonni.
Li si celebra oggi 2 ottobre nel giorno che la Chiesa Cattolica dedica agli Angeli Custodi, ma negli ultimi anni li si festeggia sempre più spesso la domenica immediatamente successiva. Sono i nonni, figure di riferimento per le famiglie, perché aiutano ad accudire e a crescere i nipoti con amore. In Lombardia ci sono oltre due milioni e mezzo di over 65, il 40% dei quali fa il nonno “a tempo pieno”. Una presenza tanto significativa da decidere di dedicargli una giornata.
Fu così che nel 2005 il Parlamento nazionale istituì la Festa dei Nonni, lasciando alle Regioni e agli Enti locali la promozione di iniziative concrete. Prima ancora, nel 2004, era stata la Regione Lombardia a fare una legge ad hoc, scegliendo il 2 ottobre per il suo significato nel calendario liturgico: la memoria dei Santi Angeli, istituita all’inizio del XIV° secolo e resa obbligatoria nel 1670 da Papa Clemente X.
“Il ruolo educativo dei nonni è sempre più importante e per certi versi insostituibile –sottolinea il Presidente del Consiglio regionale Federico Romani-. I nonni sono essenziali nel sostegno agli equilibri familiari e preziosi nello sviluppo e nella crescita psicologica dei bambini. Sono i depositari della storia familiare, tramandano ricordi e tradizioni, e permettono in questo modo al bambino di conoscere le sue radici e di costruire la propria identità. I nonni, inoltre, sostengono nei momenti di difficoltà, dispensano consigli, esprimono approvazione e orgoglio per i grandi e piccoli risultati ottenuti dai nipoti, rappresentano un punto di riferimento costante con il quale potersi confrontare, infondono sicurezza e fiducia, affetto e protezione. Nelle famiglie di oggi sono loro a trascorre la maggior parte della giornata con i bimbi, e questa loro funzione deve sempre più essere riconosciuta e tutelata anche dalle nostre istituzioni. Ai figli e ai nipoti –prosegue il Presidente Romani– va però l’invito e la raccomandazione a non considerare i nonni solo una risorsa nel momento del bisogno, ma a ricordarsi di loro anche nella malattia e nel caso in cui dovessero manifestare necessità di cure e assistenza. La solitudine e l’abbandono di un nonno è la peggiore sconfitta di una famiglia, è quanto di peggio possano fare un figlio e un nipote. È soprattutto ai nonni soli e che vivono in una situazione di sofferenza e difficoltà –conclude il Presidente del Consiglio regionale– che rivolgiamo pertanto il nostro pensiero e il nostro affetto particolare, abbracciandoli tutti idealmente!”.
La festa, ad ingresso libero, si svolgerà dalle 14 alle 18 (ultimo ingresso alle 17.30). Dall’apertura, alle ore 14, si potrà visitare Palazzo Pirelli: laboratori di truccabimbi e creazione di cappelli con l’animazione dei trampolieri a cura della compagnia Collettivo Clown intratterranno i visitatori per tutto il tempo. Alle 16 al Belvedere Jannacci inizierà lo spettacolo di marionette “Macedonia” della compagnia del Corvo e alle 17.30 lo spettacolo di giocoleria “A ruota libera” della compagnia “I 4 elementi”.
Conclusi gli spettacoli al Belvedere, alle 18 in Auditorium Giorgio Gaber è in programma il concerto “La Cenerentola” Spiritum Wind Quintet che coinvolgerà il pubblico di tutte le età combinando l’opera di Rossini con la partecipazione dei nonni.
Per assistere al concerto è consigliata la prenotazione al link: https://pubblicazioniweb.consiglio.regione.lombardia.it/pubblicazioniweb/PrenotazioniCRL.aspx?CodiceEvento=FDN20240610