Atmosfere natalizie a Palazzo Pirelli

Dopo la Santa Messa, celebrata da Monsignor Bressan, il Presidente Romani ha partecipato alle iniziative con i dipendenti.

Atmosfere natalizie a Palazzo Pirelli

Momenti di festa e di comunità quelli vissuti oggi a Palazzo Pirelli, in vista delle prossime festività. Nella pausa dei lavori dell’Assemblea, il Vicario episcopale Monsignor Luca Bressan ha celebrato la Santa Messa natalizia in Sala Pirelli. Nella sua omelia, riprendendo il tema al centro del Discorso alla città dell’arcivescovo Mario Delpini, ha sottolineato il valore e il significato della “stanchezza”. “E’ uno stato d’animo che deve essere accolto e può aprirsi su scenari insperati. La politica – ha commentato monsignor Bressan- deve tenere insieme le regole della logica con un senso di intuizione del futuro, altrimenti l’una senza l’altra rischiano di essere o mero artificio o stanchezza vuota e infeconda. Sulla scia di Giovanni Battista, che Dio ci aiuti a ricondurre i cuori dei padri ai figli e i ribelli alla saggezza dei giusti”.

Al seguire, al 26° piano, il Presidente Federico Romani insieme agli altri componenti dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale ha salutato i lavoratori che sono andati in pensione (Giovanna Romano, Cannata Adriana, Strambaci Rossana, Elisabetta Miglioli, Angelo Garzoni, Teobaldo Rocca, Giuseppina Manna, Paolo Sensale, Giuseppe Minervino) elogiandoli per l’attività svolta per lunghi anni presso l’istituzione. Rivolgendosi poi ai nuovi assunti (tutti trasferimenti per mobilità da altro ente) ha auspicato “di diventare parte integrante e propositiva di questa numerosa comunità”. Sono entrati a tutto diritto nella forza lavoro di Palazzo Pirelli Franca Ramaglia, Fatticcio Ambra, Laura Rancati, Braini Francesca, Antonio Chiodo, federica Colaianni, Marco Tavazzi, Martina Casella e Pietro Bacino.

E’ stata poi la volta della premiazione del primo concorso interno per il miglior allestimento a tema sui piani.
Al terzo posto si è classificato il piano 11° il cui elaborato è stato apprezzato per “la cura nei dettagli e il forte impatto estetico. La varietà degli elementi che caratterizzano l’installazione trova un preciso punto di raccordo nel comune riferimento del materiale utilizzato all’attività dell’Ufficio Stampa”.
Al secondo posto, il piano 7°, il cui allestimento è stata elogiato in quanto “moderno ed originale; realizzato con tecniche differenti. Spicca, in particolare, l’utilizzo di materiale di riciclo. La complessità del lavoro testimonia un ampio coinvolgimento del personale del piano nella realizzazione”.
Sul gradino più alto del podio, l’installazione del piano 9° che ha presentato “un lavoro articolato e originale: il luogo di lavoro appare come un “focolare domestico”, con espliciti riferimenti alla tradizione regionale. Per quanto riguarda l’utilizzo di materiale riciclato, il lavoro recupera vecchie pubblicazioni dell’ufficio non più utilizzate. Oltre a valorizzare agli aspetti visivi, l’addobbo presenta anche una rappresentazione sonora (il crepitio del focolare)”.

Prima del brindisi con i dipendenti il Presidente Romani ha voluto elogiare “l’immenso lavoro svolto silenziosamente da tutti voi e che tocchiamo con mano sia quando andiamo sui territori sia quando svolgiamo la nostra attività consiliare. Questo ci permette di essere un’istituzione che spende poco, che risponde in tempi record e che aspira a migliorarsi sempre più”.

Infine, brindisi e scambio di auguri prima di tornare in Aula per proseguire la discussione sulla manovra finanziaria nel corso della sessione di bilancio.