Una cima rossa per ancorare alla memoria le storie di donne che hanno affrontato il tumore al seno. È questo il senso della mostra “Annodiamoci Noi …e le nostre strambate” inaugurata questa mattina nel foyer di Palazzo Pirelli, in occasione del “Mese rosa”.
“Il percorso che una donna colpita da tumore al seno deve affrontare non è solo sanitario – ha sottolineato il Presidente del Consiglio regionale Federico Romani -. Non ci sono solo diagnosi, esami, terapie e ospedali. È un viaggio della mente nella paura, nel dolore, nella speranza e nel coraggio. La forza di questa mostra è quella di non lasciare sole le donne, raccontando le storie di alcune di loro. Condivisione è la parola chiave perché aiuta tutte le donne a rielaborare il loro vissuto e a rimettere insieme la loro esistenza, affrontando e sconfiggendo le proprie paure. È questo il primo passo per vincere la battaglia contro la malattia”.
“Annodiamoci”, promosso dall’associazione We Will Care e dal Centro Velico Caprera, racconta la storia di nove donne, malate di tumore al seno e provenienti da diverse zone d’Italia, che partecipano a un programma dello IEO (Istituto Europeo di Oncologia) che prevede un’esperienza di una settimana su una barca a vela affiancata da un programma di psicoterapia. Le nove donne stringono un legame d’amicizia profondo e, dopo un anno, decidono di raccontare la propria storia per trasmettere al visitatore le emozioni contrastanti che si provano in un percorso di malattia.
Ogni scatto è stato inserito all’interno di un’installazione artistica in modo che le due arti visive – fotografia e arte – si possano integrare attraverso una cima rossa come filo conduttore capace di trasmettere le emozioni di queste donne coraggiose.
“Scatti fotografici che rappresentano fragilità, paure e forza di volontà: condizioni che accomunano queste nove donne – spiega il Consigliere regionale e Vice Presidente della Commissione Sostenibilità sociale Diego Invernici (Fratelli d’Italia) che ha promosso l’iniziativa –. Persone straordinarie anche perché capaci di condividere le loro emozioni per cercare di essere di aiuto e sostegno a chi sta attraversando una delle prove più imprevedibili e difficili della vita. Un progetto artistico capace di emozionare e ispirare, sottolineando l’importanza di vedere oltre la malattia”.
L’idea di “Annodiamoci” è nata dall’esperienza di Stefania Annovazzi, segretaria dell’Ordine degli Architetti di Brescia, colpita dalla malattia nel 2014 e scomparsa il 10 aprile 2021. Il fotografo bresciano Andrea Altini ha dato forma a quell’idea attraverso la fotografia: “Abbiamo raccontato attraverso il linguaggio universale delle immagini un lungo percorso di strambate, amicizia, dolore, speranza e unione. L’obiettivo era mettere a nudo a livello emotivo (e non solo) nove donne che stavano vivendo la stessa esperienza perché solo l’arte riesce a sublimare il dolore e a trasformarlo in bellezza”.
Al progetto fotografico/artistico hanno partecipato anche l’assistente fotografa Daniela Costa, l’art director Adriano Greggio e la make-up artist Nives Chiari.
Il percorso della mostra è composto da quattro installazioni.
Il visitatore è accolto da una prima grande immagine, “Sempre insieme”, che riprende le donne tirare un fascio di cime rosse legate a una bitta come barche ormeggiate a un porto sicuro.
“Occhio a chi guarda” propone le protagoniste sorridenti, alternate a immagini buie che rappresentano la paura e specchi in cui potersi ritrovare insieme a loro.
Due grandi fotografie ritraggono le donne vestite in modo elegante, come richiesto da “canoni convenzionali”, intente a tirare la cima con fatica e alleggerite dal peso degli stereotipi e dagli “abiti”, serene nell’affrontare questa prova di vita (“Quando passa”).
La mostra si conclude con un’immagine di grande formato che rappresenta le donne sedute di spalle con lo sguardo rivolto verso uno specchio d’acqua immaginando di ripartire accompagnate da “Una nuova sinfonia”.
Hanno partecipato all’inaugurazione i Consiglieri regionali Anna Dotti (Fratelli d’Italia), Christian Garavaglia (Fratelli d’Italia), Ivan Rota (Forza Italia) e Michele Schiavi (Fratelli d’Italia).
La mostra potrà essere visitata fino a giovedì 31 ottobre nei seguenti orari: da lunedì a giovedì dalle 9 alle 18; venerdì dalle 9.30 alle 13. Ingresso libero.