Si rafforza la salvaguardia e la valorizzazione della cintura verde del Parco regionale dei Colli di Bergamo. E’ quanto prevede la legge approvata oggi all’unanimità dal Consiglio regionale della Lombardia.
L’ampliamento dei confini del Parco regionale dei Colli di Bergamo, di cui il consigliere Paolo Franco (FdI) è stato relatore, riguarda tre Comuni: Ranica (parte ampliamento e parte aggregazione di area comunale del PLIS ‘Naturalserio’); Valbrembo e Bergamo (aggregazione del PLIS Madonna dei Campi per l’area ricadente nel Comune di Bergamo). La modifica prevede, inoltre, l’integrazione del Monumento Naturale ‘Valle del Brunone’, nel Comune di Berbenno. L’ampliamento del Parco regionale riguarda una superficie pari a 296,52 ettari, a cui bisogna aggiungere la superficie del Monumento Naturale pari a 47,05 ettari.
“Si tratta di un progetto coerente con il processo di riorganizzazione del sistema lombardo di gestione e tutela delle aree regionali – ha spiegato il Consigliere Paolo Franco – e come al solito Bergamo, prima provincia a sistematizzare la materia, si dimostra attenta ai temi dell’efficientamento amministrativo e dell’ottimizzazione delle risorse. Sono orgoglioso di aver portato in aula questo tema: così facendo, le aree protette del Parco dei Colli potranno realizzare progetti sempre più all’avanguardia”.
Con l’aggregazione spontanea di “NaturalSerio”, “Agricolo Ecologico Madonna dei Campi” e del Monumento Naturale “Vale del Brunone” a Berbenno, la superficie delle aree protette viene ad essere controllata da un unico ente che, in quanto di interesse regionale, può meglio intercettare le risorse distribuite da Regione Lombardia.
Soddisfazione per il provvedimento è stata espressa anche dal Consigliere Jacopo Scandella (PD).