“L’Aeronautica Militare da cento anni serve il Paese coniugando le capacità umane delle donne e degli uomini dell’Arma Azzurra con l’altissima tecnologia. In cento anni di storia, come ci racconta questa mostra, l’Aeronautica Militare è stata capace di unire innovazione e tradizione. Innovazione racconta la capacità dell’Aeronautica Militare di dare forma alle idee. Ma l’Aeronautica Militare, da sempre, ha saputo interpretare l’innovazione con il suo contrario, cioè la tradizione, quell’insieme dei valori presenti nel suo DNA: impegno, professionalità, dedizione, cuore e amore per la Patria. Innovazione e tradizione sono ben presenti in questo percorso espositivo”. Con queste parole il Presidente del Consiglio regionale Federico Romani ha presentato al Belvedere “Jannacci” di Palazzo Pirelli mostra itinerante dedicata al Centenario dell’Aeronautica Militare.
Partita il 23 marzo scorso dal Sacrario delle Bandiere all’Altare della Patria, la mostra sui “Cento Anni dell’Aeronautica Militare”, dopo essere stata esposta presso altre città, è giunta ora a Milano e sarà ospitata presso lo Spazio Eventi di Palazzo Pirelli.
Il Generale di Squadra Aerea Francesco Vestito, Comandante della 1a Regione Aerea: “Milano e la Lombardia rappresentano per noi un elemento fondamentale della storia dell’aviazione e della Forza Armata quindi è stato naturale riservare a questo territorio straordinario la giusta attenzione nel celebrare, insieme, il centenario dell’Aeronautica Militare. Dopo l’open day dell’aeroporto militare di Linate, il sorvolo delle frecce tricolori sulla città, la manifestazione area di Desenzano del Garda e degli altri numerosi eventi celebrativi arriva a Milano la mostra itinerante sui Cento Anni dell’Aeronautica Militare. L’esposizione, ospitata nella prestigiosa sede del consiglio regionale Lombardia, grattacielo Pirelli, consentirà ai visitatori si compiere un appassionante viaggio nella storia della Forza Armata che oltre alle eroiche gesta e tradizioni è fatta anche di sacrificio e silenziosa abnegazione, elementi che caratterizzano, ieri come nell’odierno, il personale dell’Aeronautica Militare che quotidianamente svolge il proprio dovere ispirato dagli stessi valori fondanti che guidavano i primi pionieri dell’aria”.
“Nel settore aerospaziale abbiamo un grande passato su cui noi italiani sappiamo costruire il futuro – ha sottolineato Federico Romani -. Per fare questo abbiamo bisogno di tecnologia, ma soprattutto di capacità di analisi e previsione. Consolidare la capacità aerospaziale del nostro Paese significa creare una cornice di sicurezza stabile per il nostro sistema democratico. Perché, se non esiste sicurezza non possono esserci democrazia, libertà e pace”.
La storia, le capacità e le tradizioni dell’Aeronautica Militare trovano posto in un’esposizione che ha lo scopo di avvicinare sempre più l’Arma Azzurra ai cittadini, ripercorrendo la storia e mettendo in luce gli eventi più significativi che ne hanno caratterizzato questo lungo periodo. L’allestimento espositivo ripercorre, attraverso pannelli tematici e infografiche, gli eventi storici selezionati nel vasto repertorio della storia dell’Arma Azzurra: alcune tavole grafiche, abbinate ai modellini dei velivoli, permettono di apprezzare il notevole progresso tecnologico che l’Aeronautica Militare ha vissuto nel primo secolo di vita. L’esposizione si completa con un settore dedicato a uniformi ed equipaggiamenti che intende raccontare come le fogge, i tessuti, i colori e le finiture si siano modificati nel tempo per consentire al personale di ogni ruolo e grado di assolvere al meglio i propri compiti operativi e tecnico-logistici.
Nel corso della presentazione il Generale Ispettore Capo Basilio Di Martino, Presidente del Comitato per il Centenario dell’Aeronautica Militare, il Colonnello Alessandro Cornacchini, Direttore della rivista “Aeronautica” e Alessandro Torrentelli, Direttore Commerciale di Giunti Editore, hanno presentato il presentato il volume ufficiale dei 100 anni dell’Aeronautica Militare.
La mostra potrà essere visitata dal 13 al 29 ottobre, con i seguenti orari: da lunedì a giovedì dalle 9 alle 18, e venerdì dalle 9 alle 13. Sono previste due aperture straordinarie: giovedì 19 ottobre dalle 9 alle 21 e domenica 29 ottobre dalle 10 alle 18. Ingresso libero.