A Palazzo Pirelli la mostra “Non siamo soli”

Palazzo Pirelli, nel foyer al piano terra adiacente lo sbarco ascensori, ospita la mostra “Non siamo soli, promossa dall’associazione lodigiana ACAV di Codogno su proposta della Consigliera regionale Patrizia Baffi. Martedì 4 ottobre l'inaugurazione alla presenza, insieme al Presidente del Consiglio regionale Alessandro Fermi, anche degli organizzatori e di alcuni artisti.

Ho fortemente voluto questa rassegna perché si tratta di una mostra di qualità, che offre spunti di riflessione importanti soprattutto in questo difficile momento storico. Ho dato il mio supporto ad ACAV perché si tratta di una realtà che conosco bene, protagonista dal 2005, nella nostra Codogno e nel territorio lodigiano, di progetti artistici e culturali davvero in grado di dare un contributo sostanziale ai percorsi di inclusione, di sostegno e di aiuto alle persone fragili. “Non siamo soli” è il titolo della rassegna, ma è anche ciò che è naturale pensare quando si incontra l’opera di ACAV” sottolinea Patrizia Baffi.

Nell’occasione vengono esposte opere dedicate a tematiche sociali che nell’arte trovano espressione e valorizzazione, raccolte in una mostra collettiva che coinvolge 30 artisti.

Cosa ci permette di fuggire dalla solitudine? -si chiede la presidente dell’Associazione ACAV Emma Azzi, che poi indica come la soluzione sia “l’esperienza dell’interazione con noi stessi: la conoscenza; il rapporto con gli altri: il sociale. Al tema della solitudine “disperante” contrapponiamo la solitudine felice. Una solitudine che ci riguarda come artisti e che ci accompagna nel nostro cammino di ricerca. Non siamo soli perché abbiamo la miglior compagnia: la creatività. Creiamo e interagiamo comunicando con la nostra arte. Questo è il nostro non essere soli. Questa è la nostra via per la solitudine felice. Lo dimostriamo con i nostri lavori creativi”.

A Palazzo Pirelli saranno così visitabili fino al 13 ottobre acquarelli, fotografie, opere pittoriche, opere di arte digitale, una carrellata di elementi artistici contemporanei, che sviluppano in modo positivo un tema sociale come quello della solitudine, purtroppo sempre più attuale.