Milano, capoluogo della Lombardia, è da sempre un crocevia internazionale. Ancora di più lo sarà da oggi fino a domenica 2 ottobre, in occasione della seconda edizione del Festival della Missione.
L’evento, promosso da CIMI (Conferenza degli Istituti Missionari in Italia) e Fondazione Missio (organismo pastorale della Conferenza Episcopale Italiana) in collaborazione con l’Arcidiocesi di Milano, ha come tema “Vivere per dono” e coinvolgerà più di 100 ospiti, italiani e internazionali, che interverranno nei 29 eventi del programma principale: ad iniziare dal Presidente della CEI, il cardinale Matteo Zuppi (venerdì 30 settembre, ore 11, al convegno «Far fiorire la vita – La missione Maddalena»), al senatore a vita Mario Monti e dell’attivista indigeno contro la deforestazione in Amazzonia, Adriano Karipuna (sabato 1° ottobre, durante il convegno «Oltre l’economia che uccide»), da padre Christian Carlassare, missionario comboniano e vescovo di Rumbek, in Sud Sudan, dove è sopravvissuto a un attentato a Zakia Seddiki, moglie di Luca Attanasio, l’ambasciatore italiano ucciso in Congo (domenica 2 ottobre, ore 10 – Colonne di San Lorenzo all’incontro “Martirio: spreco o dono”) fino a Patrick Zaky, ospite giovedì 29 alle ore 19 a “Ora d’aria”.
Accanto al programma ufficiale anche il ricco calendario del “Festival è anche”: laboratori, mostre, proiezioni, sport e teatro e oltre 150 testimoni missionari che animeranno aperitivi ai bar e bistrot del centro.
La location che sarà epicentro dell’evento si trova alle Colonne di San Lorenzo, un luogo storico e caratteristico della città, da sempre ritrovo della movida milanese e dei più giovani. Ma sono previsti incontri anche in altri luoghi significativi, come la Casa Circondariale San Vittore e l’Università Cattolica del Sacro Cuore, così come la Messa domenicale in Duomo, con i cori di giovani di diverse realtà della diocesi di Milano.
Il filo rosso dell’evento sarà tra la Basilica di Sant’Eustorgio, dove i missionari cureranno momenti di spiritualità, e la Basilica di Santo Stefano, dove sarà allestita per i giorni del Festival la mostra Missio Milano. Il Museo diocesano ospiterà presentazioni di libri e un incontro sulla moda etica, mentre nella Chiesa di S. Giorgio si svolgeranno laboratori su giustizia riparativa e Agenda 2030
Anche Palazzo Lombardia sarà coinvolto per spettacoli teatrali e una mostra, "Sorridi, è gratis!”, esposizione fotografica che mette in primo piano i sorrisi, e le storie, di 32 persone provenienti da Etiopia, Eritrea e Filippine (IsolaSET, Spazio esposizioni temporanee di Palazzo Lombardia – via Luigi Galvani 27). Sabato 1° ottobre all’Auditorium Testori (piazza Città di Lombardia 1) si terranno le esibizioni delle “The Golden Stars”, gruppo di atlete di Baranzate, che pratica e vive la ginnastica artistica con l’intento di promuovere lo sport in quanto motore di integrazione e inclusione.
Il dono, tema scelto nella sua doppia accezione di offerta e gratitudine, di gratuità e perdono, stimolerà riflessioni non solo di tipo spirituale ma sul modello economico, la lotta alle diseguaglianze, il contrasto alle mafie, la giustizia sociale, il futuro del Pianeta e i giovani. E proprio domenica 2 ottobre, alle 17, la conclusione del Festival sarà dedicata alla pace, con le musiche e le testimonianze del “Missio Contest – Concerto di pace”, con la presenza delle artiste Liza Miller e Anna Tchikovskaya, rispettivamente russa e ucraina.