“Cammini di coesistenza”: prove di convivenza tra uomini e lupi

Trekking in Lombardia sulle tracce del lupo. Viaggi di tre giorni alla scoperta della montagna e dei suoi abitanti selvatici: itinerari che si sposano con l’amore per la natura, nel rispetto della realtà di chi vive e lavora con la quotidiana presenza di grandi carnivori.
Il parco delle Orobie bergamasche, delle Orobie valtellinesi, il Parco Nazionale dello Stelvio e quello dell’Adamello sono i protagonisti dei “Cammini della coesistenza”, organizzati da Life Wolfs Alp Eu e a cui aderisce Regione Lombardia, che da anni mette in campo iniziative e anche risorse per la prevenzione e il supporto di agricoltori e allevatori, che sono tra le categorie più colpite dalla presenza del lupo nelle valli.
Uno spirito curioso e allo stesso tempo rispettoso della biodiversità e aperto al dialogo coi territori guida i camminatori attraverso gli alpeggi della Val Belviso, in provincia di Sondrio, tra i pastori della Val Brembana, Seriana e Sclave, in provincia di Bergamo, e sulle tracce dei primi branchi nelle terre dell’alto Oglio e della “Guerra Bianca” tra il Parco Nazionale dello Stelvio e il Parco dell’Adamello.
Ogni cammino prevede momenti di incontro e di scambio: si dialoga con i ricercatori, i cacciatori, le guide naturalistiche, i proprietari di rifugi e dal confronto si “impara” cosa significa “convivere” tutti i giorni coi lupi.
Secondo il primo monitoraggio nazionale dell’Ispra, la presenza dei lupi in Lombardia sarebbe in crescita e le Alpi lombarde costituirebbero il loro nuovo territorio, di caccia e di vita. Da sporadici, gli avvistamenti sono diventati regolari. In montagna come nei boschi. E anche in città. Nel 2019 un esemplare scese verso i Navigli milanesi. Probabilmente in cerca di cibo o del partner, il lupo fu salvato dai Vigili del Fuoco mentre rischiava di annegare nelle acque della Darsena. Il recente rapporto dell’Ispra conferma la presenza di lupi nell’Oltrepo’ pavese, nel varesotto, nel comasco e in Valcamonica. Al confine tra la provincia di Sondrio e Brescia una coppia si sarebbe riprodotta dando vita a un nuovo branco.
I “Cammini della coesistenza” rientrano tra le azioni europee sostenute dalla Regione Lombardia con l’obiettivo di creare le condizioni per migliorare la convivenza fra lupi e abitanti della montagna, rendendo compatibile la presenza di questi mammiferi con quella dell’uomo e delle attività svolte sui territori. In quest’ottica rientrano anche il programma di monitoraggio e conteggio, realizzato sotto la direzione di Ispra, Regione Lombardia e il supporto di Ersaf e il Parco nazionale dello Stelvio, e il progetto europeo sperimentato in provincia di Brescia di un nucleo cinofilo antiveleno impegnato a contrastare azioni di bracconaggio. Il lupo è una specie protetta dalla normativa nazionale e dall’Unione Europea.
Alla fine della tre giorni le gambe saranno stanche, ma le immagini catturate dagli occhi resteranno indelebili. Più importante ancora, a casa, insieme ai ricordi, avremo portato con noi una maggiore e più vera consapevolezza della vita in alta valle.

Per maggiori info: https://www.lifewolfalps.eu/cammini-di-coesistenza/