1922-2022: l’Autodromo di Monza compie 100 anni

Compie 100 anni il tempio della velocità. Quest’anno il Gran Premio di Monza, che si terrà domenica 11 settembre, sarà un evento davvero speciale, proprio perché cade nel centenario dell’Autodromo, inaugurato nel 1922. 
Una grande festa per la città di Monza che avrà occhi e riflettori puntati addosso a partire dall’8 settembre col MonzaFuoriGP 2022, organizzato per promuovere le bellezze del territorio. 
Punto di riferimento per gli sport motoristici, immerso in un meraviglioso parco, l’autodromo di Monza, terzo al mondo a essere costruito, è stato teatro di alcune delle più grandi innovazioni sportive, come la sopraelevata, unica al mondo, ma anche tecnologiche. Sulla sua pista sono stati infatti studiati e messi a punto il telepass, i guard-rail e l’asfalto drenante.
La prima pietra fu posata a febbraio e già il 28 luglio, 5 mesi dopo, una Fiat 570, con a bordo due celebri piloti automobilistici, percorreva la pista che nel 1991 avrebbe scippato al circuito di Silverstone il titolo di pista più veloce tra quelle iridate. 
Aperto ufficialmente il 3 settembre 1922, 5 giorni dopo ospitava il Gran Premio motociclistico delle Nazioni e il 10 settembre il secondo Gran Premio automobilistico d’Italia. 
Sospesa l’attività durante la Guerra, nel 1948 l’Autodromo venne ripristinato integralmente per ospitare a ottobre il Gran Premio di Formula 1. Tra il 1955 e il 1971 fu sottoposto a diverse opere di ammodernamento, dal 1972 al 1978 si lavorò per introdurre nuove misure di sicurezza mentre modifiche sostanziali agli impianti vennero realizzate tra il 1979 e il 1988. 
La corsa a rendere l’autodromo ancora più funzionale sotto il profilo sportivo, migliorandone anche le capacità ricettive e di ospitalità, non si fermò e a partire dal 1989 vennero messe in cantiere nuove e ulteriori opere di rinnovamento e ammodernamento. Radicali furono i cambiamenti apportati tra il 1989 e il 1990 e il 2001-2002. 
Dal 1922 ad oggi il circuito di Monza ne ha fatto di strada e in un secolo ha cambiato la sua fisionomia diventando uno dei più belli e tra i migliori del mondo. Capace di essere la pista più veloce del mondo ma allo stesso tempo disponibile, come ha dimostrato in questi anni, ad aprirsi a tutti spalancando le sue porte a manifestazioni, corse di beneficenza e concerti.