Ad Albiate (MB) da domani la tradizionale Sagra di San Fermo

Dopo lo stop dovuto alla pandemia, torna in quel di Albiate (MB) la tradizionale Sagra di San Fermo che si fregia del titolo di sagra più antica della Lombardia. L’evento infatti si celebra dal 1609 ed è dunque giunto all’edizione numero 413, un vero record.

Per gestire l’evento si mobilita l’intero paese di 6500 anime con il coordinamento del Comune e dell’Associazione Amici di San Fermo oggi presieduta da Sergio Sala che si è dotata anche di un sito (www.sagra-sanfermo.it) sul quale è possibile consultare per intero il ricco programma. Quest’anno si comincia domani sabato 6 agosto alle 17.00  presso le scuole di Via Rimembranze con l’inaugurazione di una bella mostra sulle biciclette da corsa e altri cimeli sportivi. Regina dell’esposizione sarà la maglia di campione del mondo 1991 di Gianni Bugno, fortissimo corridore monzese che vinse il titolo iridato anche l’anno successivo oltre a un Giro d’Italia, una Milano Sanremo e svariate altre classiche. Il materiale è stato gentilmente prestato dal Museo della bici d’epoca di Concorezzo ed è visitabile anche nei giorni successivi.

Lunedì 8 sfilata dei trattori per le vie del paese con “salaminata” e trippa finale presso l’area feste di Via Monfalcone. Martedì 9, memoria liturgica del martirio di San Fermo,  il clou della festa con la mostra zootecnica nei giardini di Villa Campello, sede del Comune. Ci saranno bancarelle, stand gastronomici, giochi per bambini e intrattenimento musicale. Tutto nella splendida cornice dei 5 ettari di parco della villa, costruita in stile eclettico ai primi del secolo scorso e appartenuta alla famiglia Viganò fino agli anni ’70. Dal 1991 è sede del Municipio e ospita le riunioni del consiglio comunale nella sala grande intitolata al senatore Vittorino Colombo, nativo di Albiate. Il parco, posto in riva al Lambro, è ricco di essenze pregiate quali faggi, tigli, ippocastani, araucarie e cedri ed è impreziosito da opere di arte contemporanea collezionate negli anni dai primi proprietari.

La sagra di San Fermo è dunque un’ottima occasione per visitare questo angolo di Brianza a pochi passi da Monza e immergersi in una storia plurisecolare di rapporto con la terra, l’allevamento e le arti e i mestieri ad essi collegati.