La magia della “Festa della Neve” questa sera e domani sul Lago di Pusiano

Questa sera 4 agosto e domani si svolge a Pusiano (LC)  un’antica celebrazione religiosa, la Festa della Madonna della Neve, diventata con il tempo da semplice ricorrenza di culto ad evento di grande effetto spettacolare che attira migliaia di persone.

Al calar della sera, in attesa di celebrare la messa di mezzanotte nel piccolo santuario cinquecentesco che sovrasta il borgo, da centinaia di anni si ripete un rito che affonda le sue origini nei tempi in cui il piccolo abitato di Pusiano era posizionato sulla "Via della Seta", che da Como si snodava ai piedi del Triangolo Lariano fino alla Valtellina per raggiungere le terre d'Oriente. Dalla tradizione orientale deriverebbero infatti i cosiddetti "lümìtt" (o "lümaghétt") e i "balunìtt". I "lümìtt" sono piccole tavole di legno,  avvolte da carta colorata con all'interno un lumino di cera. Con pazienza un gruppo di cittadini li preparano nel corso dell'anno e all'imbrunire del 4 agosto le barche addobbate e illuminate li accendono e li posano sul lago a migliaia. I "balunìtt" invece addobbano i cortili: sono palloncini di carta crespa colorata, con all'interno un lumino, che si appendono per le vie del paese tra i muri e le finestre, illuminando con una luce particolare le strade. Bancarelle e animazione delle strade e dei cortili completano la scenografia fatata del grande spettacolo pirotecnico. Quando scende il buio, il lago si accende di luci esplosive e di colori scintillanti, lasciando tutti estasiati per di più di mezz’ora. Non manca ovviamente il tipico risotto col filetto di pesce persico servito in quantità industriali dai ristoratori pusianesi nelle strade e nelle piazze.

Il Santuario cinquecentesco della Madonna della Neve è raggiungibile solitamente solo a piedi lungo un curatissimo sentiero ai lati del quale una serie di cappelle illustra i Misteri del Rosario. Per la ricorrenza viene organizzato un servizio di trasporto dalla piazza a lago. Al termine di ogni messa per l’occasione sul sagrato della chiesa ha luogo la “nevicata d’agosto” realizzata solitamente con coriandoli di carta a ricordo dell’evento miracoloso all’origine del rito. Un simbolo quanto mai evocativo quest’anno in cui la neve vera è mancata quasi del tutto sulle nostre montagne.

La manifestazione, organizzata dall’Associazione Amici di Santa Maria della Neve e dal Comune di Pusiano, ha ottenuto il patrocinio del Consiglio Regionale per il suo altissimo valore storico, culturale e religioso che risale a secoli e secoli fa e che si rinnova ogni anno grazie alla collaborazione di tutti i cittadini del piccolo borgo affacciato sullo splendido lago omonimo, cantato da Parini e da Stendhal.