Giovanni Malanchini: “La blockchain strumento sempre più utile per tracciare la filiera agroalimentare lombarda”
Milano, 28 aprile 2022 – “Alle origini del pane. Dal campo al panificio con la blockchain” è il progetto realizzato dall’ Innovation&Technology Hub di Imprese e Territorio, un comitato di associazioni bergamasche, sviluppato per supportare QuiVicino, un marchio ideato da Aspan, l’associazione di panificatori artigiani bergamaschi. L’obiettivo è quello di tracciare la filiera lombarda della panificazione grazie alla blockchain.
Il rivoluzionario sistema – finalmente operativo grazie a una piattaforma informatica multifunzionale messa a punto in questi ultimi mesi – sarà presentato domani venerdì 29 aprile a Palazzo Pirelli in Sala Gonfalone a partire dalle ore 10.30.
“Parliamo di un progetto sperimentale di certificazione dei prodotti, non solo di quelli finali destinati al consumo, ma anche di tutti i processi, le pratiche e gli interventi di cui consta l’agrifood e che lo rendono l’eccellenza del Made in Italy. Insomma -sottolinea il Consigliere Segretario Giovanni Malanchini– tutto quello che può garantire la sicurezza e la tutela necessarie al consumatore, che poi è il vero depositario di questo progetto. Quindi, da un lato abbiamo la promozione dei prodotti agroalimentari e dall’altra la certificazione dei processi che si nascondono dietro la promozione, ma anche la tutela del consumatore”.
Nel febbraio 2020 il Consiglio regionale aveva approvato all’unanimità una Risoluzione (relatore proprio Giovanni Malanchini) riguardante la creazione di una piattaforma informatica multifunzionale e l’applicazione dei servizi di tracciabilità e rintracciabilità ai prodotti agroalimentari. A tutela del consumatore contro frodi e contraffazioni e per garantire l'autenticità dei dati per assicurare la qualità del prodotto, Regione Lombardia aveva deciso di iniziare il percorso con le filiere di carne e latte perché alla base dell’alimentazione e dell’economia regionale.
“Guardando al futuro -aggiunge Malanchini– le prospettive si aprono ad una potenziale collaborazione con il sistema sanitario per ‘certificare salutisticamente’ il prodotto e quindi assicurare che dietro il modo di fare agricoltura ci sia anche un modello produttivo che garantisce aspetti essenziali per la salute del consumatore”.
All’appuntamento di domani, oltre al Consigliere Segretario Giovanni Malanchini, interverranno Maria Paola Esposito, Segretario Generale Camera di Commercio di Bergamo; Alberto Brivio, Presidente Imprese & Territorio e Presidente Coldiretti Bergamo; Massimo Ferrandi, Presidente ASPAN Bergamo; Nadia Fabrizio, Head of Cefriel Blockchain Lab; Walfredo della Gherardesca, Amministratore Delegato di Genuine Way; Elena Brugna per la Direzione Generale Agricoltura, Alimentazione e Sistemi Verdi di Regione Lombardia; Lucio Moioli, Coordinatore Innovation & Technology Hub e Segretario Generale Confcooperative Bergamo.
Aurelio Biassoni
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