La vita accademica di Volta si svolse tutta all’Università di Pavia, dove insegnò e visse dal 1778 al 1819 in un bel palazzo vicino al Collegio Ghisleri da lui acquistato. Fu anche senatore del Regno napoleonico d’Italia dal 1805 al 1814 e in quel periodo risiedette a Milano in una casa all’angolo tra Via Brera e Via Monte di Pietà. Le sue spoglie mortali riposano nel cimitero di Camnago, comune oggi inglobato in quello di Como e rinominato in suo onore Camnago Volta. Nel 1928 fu terminato il Tempio Voltiano sul lungolago di Como, sontuosa costruzione in stile neoclassico che raccoglie reperti, cimeli e altri memorabilia del grande scienziato lombardo. Chiuso per restauri nel 2014 è stato recentemente riaperto ed è visitabile dalle 10 alle 18 tutti i giorni tranne il lunedì. Grazie a Regione Lombardia che ha finanziato il progetto “VOLTiamo pagina. Viaggio multimediale per tutti alla scoperta di Alessandro Volta e il suo Tempio”, i visitatori potranno a breve usufruire di un app gratuita con un’audioguida interattiva con cui sarà possibile scoprire la figura di Alessandro Volta e ripercorrere attraverso i suoi strumenti e i suoi esperimenti, un’epoca e un territorio, quello comasco e lariano, cui lo scienziato è indissolubilmente legato. I fruitori saranno invitati a proseguire la visita anche fuori dal museo, grazie all’interazione di una rete di luoghi e persone che potrà attivarsi e ampliarsi nel tempo. Un'esperienza che vale davvero la pena fare.
- 18 Febbraio, 2022
- 12:00 am
- Categorie: Lombardia Quotidiano