Question time: vaccini, scuole, infrastrutture e genitori separati tra i temi trattati

Nella seduta odierna il Consiglio regionale, presieduto da Alessandro Fermi (FI), ha svolto il question time.
Di seguito, una sintesi del confronto con i rappresentanti della Giunta regionale.   

Modalità prenotazione del vaccino anti-Covid per anziani over 80, fragili, disabili e caregivers
Conoscere l’indicazione, chiara e definitiva, della Giunta regionale rispetto alle modalità di prenotazione del vaccino per le categorie: anziani over 80 disabili; fragili e caregivers. Il quesito è posto da due question time, rispettivamente a firma del consigliere Michele Usuelli (+Europa-Radicali) e di Elisabetta Strada, del Gruppo Lombardi Civici Europeisti.
Nella sua risposta l’assessore regionale al Welfare, Letizia Moratti, ha confermato il coinvolgimento dei medici di Medicina generale e dei pediatri di libera scelta per la somministrazione del vaccino agli oltre 600mila fragili, assicurando anche la possibilità di prenotazione per i loro caregivers (oltre 27 mila quelli che si occupano di minori disabili). Presentando la sua interrogazione, il consigliere Usuelli ha anche sollevato il caso di Zlatan Ibrahimović, testimonial di Regione Lombardia, che avrebbe violato le norme della zona rossa. “Ringrazio della segnalazione, che segnalerò all’assessore Bolognini, responsabile della campagna di comunicazione”, ha dichiarato l’assessore Moratti. 

Bando per i Comuni per segnaletica stradale
Nel question time presentato da Luigi Ponti (PD) si chiedono le intenzioni della Giunta sul rifinanziamento del bando a favore dei Comuni per il miglioramento della sicurezza stradale, attraverso misure di regolamentazione del traffico e messa in sicurezza di tratti critici anche con apposta segnaletica stradale per ridurre l’incidentalità. La graduatoria ha ammesso al bando oltre 300 progetti presentati dai Comuni, ma a causa della scarsità delle risorse al momento sono finanziabili solo i primi 79 progetti. “I 3milioni e 500mila euro stanziati con legge 9/2020 sono destinati ai primi 79 progetti, in assestamento di bilancio chiederò di mettere a finanziamento 8milioni e 945mila euro a completamento della graduatoria e sostenere i Comuni che hanno aderito al bando”, ha risposto l’assessore regionale alla Sicurezza Riccardo De Corato

Riapertura delle scuole in sicurezza
Come Regione Lombardia intende gestire la riapertura delle scuole in sicurezza e se è previsto uno screening costante e diffuso per monitorare il contagio Covid, con controlli preventivi per individuare con anticipo eventuali focolai? Questa è la richiesta contenuta nel question time a firma di Paola Bocci (PD) e rivolta all’assessore regionale al Welfare, Letizia Moratti, la quale ha dichiarato che “la somministrazione di tamponi, antigenici e molecolari, al milione e 19mila di studenti lombardi richiederebbe due mesi di tempo, risultando misura inefficace. Abbiamo chiesto al Ministero della Salute di poter effettuare i test rapidi salivari, ma non è arrivata risposta. Segnalo che la vaccinazione del personale docente e non docente è quasi terminata e che le ATS possono avviare screening locali di approfondimento epidemiologici”, ha concluso Letizia Moratti

Selezione della piattaforma informatica per la realizzazione del piano vaccinale in Lombardia
Capire le modalità con cui il Comitato guida e il Comitato Esecutivo di Regione Lombardia hanno deciso in una prima fase di non avvalersi del portale di Poste Italiane, preferendo appoggiarsi al portale ARIA spa per la realizzazione del piano vaccinale in Lombardia. Lo ha chiesto in un question time il consigliere Massimo De Rosa (M5S). Nella sua risposta l’assessore regionale al Welfare, Letizia Moratti, he ripercorso le tappe della vicenda che portarono l’Unità di crisi a optare per il sistema di ARIA spa fino a quando “a seguito di reiterati disservizi e malfunzionamenti hanno indotto l’amministrazione regionale a porre in essere le iniziative e gli atti amministrativi sui quali la Giunta regionale e la DG Welfare hanno fornito puntuali informazioni sia in Aula sia nelle diverse sedute della Commissione Sanità, avviando un confronto che, sia pure nella diversità delle vedute, ha dato esiti proficui”.

Iniziative a tutela delle persone omosessuali e transessuali
Nell’ambito del dovere delle PA di tutelare le minoranze a qualsiasi categoria esse appartengano, rendendo attuative norme per la loro difesa e garanzia dei diritti, quali azioni Regione Lombardia intende intraprendere a tutela delle persone LGBT. La richiesta è contenuta nel question time a firma di Simone Verni ((M5S). “Regione Lombardia tutela da sempre le famiglie, i diritti, le pari opportunità e le persone con fragilità puntando sulla prevenzione e sulla cultura del rispetto di tutti” – ha dichiarato l’assessore regionale alla Famiglia, Solidarietà sociale, Disabilità e Pari Opportunità Alessandra Locatelli. Nella replica, il consigliere Verni ha chiesto comunque interventi della Giunta più mirati a tutela delle persone LGBT. 

L’Assemblea ha quindi trattato alcune interpellanze.

Iniziative a tutela dei diritti di minori con genitori separati
Sollecitare Regione Lombardia, nell’ambito delle proprie competenze su formazione e sanità, a sviluppare ulteriori interventi e disposizioni a sostegno dei genitori separati. Questo l’appello avanzato da un’interpellanza a firma del consigliere Luigi Piccirillo (M5S). Nella sua risposta l’assessore regionale alla Famiglia, Alessandra Locatelli, ha puntualizzato le diverse misure introdotte da Regione Lombardia per quanto riguarda l’emergenza casa e il sostegno affitto e anche le garanzie attuate dall’autorità giudiziaria per l’accesso agli atti riguardanti minori, figli di genitori separati.

Corsi di formazione per Operatori Socio Sanitari in Provincia Cremona
Nell’interpellanza a firma di Matteo Piloni (PD) si chiedeva a Regione Lombardia quale percorso è stato individuato per gli operatori accreditati della Provincia di Cremona che, a causa ella pandemia, hanno proseguito a distanza la formazione per Operatori Socio Sanitari, Ausiliari Socio Assistenziali e Assistenti Studio Odontoiatrico. “Durante la pandemia è stata attivata la didattica e-Learning per la parte teorica, mentre per il tirocinio è stato chiesto agli Enti accreditati di valutare quanti studenti possono essere accolti nello svolgimento delle attività, compatibilmente con le misure di sicurezza. Resta confermato l’obbligo di fare il tirocinio all’interno della Regione, mentre il riconoscimento dei crediti formativi è valido per le certificazioni rilasciate da soggetti accreditati”, ha spiegato Fabrizio Turba, Sottosegretario con delega ai rapporti con il Consiglio regionale.

(testi a cura di T. Arena e B. Caruso)