Consiglio regionale: la programmazione dei lavori fino a maggio

Le modifiche ai piani cave delle province e Cremona e Pavia sono previste tra gli argomenti del Consiglio regionale di martedì 16 marzo, che tratterà anche una legge di revisione delle norme di rendicontazione del Consiglio regionale oltre ad alcune nomine. La Conferenza dei capigruppo e dei Presidenti di Commissione, presieduta da Alessandro Fermi, ha stabilito la programmazione dei lavori consiliari per i mesi di marzo, aprile e maggio, un calendario comunicato all’Aula consiliare all’apertura dei lavori del 2 marzo. La sessione europea, dedicata all’esame delle politiche europee con la discussione di una Risoluzione contenente la posizione e le istanze di Regione Lombardia, si terrà martedì 30 marzo nel pomeriggio. Nella mattina del 30 marzo si terrà una seduta dedicata  al progetto di legge "Interventi a sostegno del tessuto economico" e alcune nomine. La seduta di aprile con gli atti di indirizzo e sindacato ispettivo (question time e mozioni) è prevista per martedì 13 aprile. Martedì 20 aprile il Consiglio discuterà la proposta di legge sull’artigianato lombardo (Istituzione del riconoscimento “Qualità Artigiana Lombarda”), mentre all’ordine del giorno della seduta del 27 aprile sono previsti il nuovo Piano cave della provincia di Mantova e il programma per il recupero della “valorizzazione del patrimonio regionale dismesso”. La Risoluzione sulle politiche di interesse del territorio montano lombardo sarà al centro del Consiglio del 4 maggio. L’11 maggio e il 18 maggio verranno discusse la legge sulla valorizzazione delle strade storiche e dei sentieri di montagna di interesse turistico, storico e culturale e la legge di semplificazione. Fin qui le sedute calendarizzate: il Presidente del Consiglio regionale potrà integrare gli ordini del giorno con eventuali nuovi provvedimenti approvati dalle Commissioni. Altre modifiche verranno definite nel corso della prossima riunione dei Capigruppo e dei Presidenti di Commissione di lunedì 19 aprile.