L’importanza economica del settore tessile-moda-abbigliamento Made in Italy è universalmente riconosciuta. Nel post Covid però i dati indicano che i ricavi caleranno del 30%. Colpita come gli altri dal lockdown la moda reagisce re-inventandosi anche con le sfilate virtuali. In sostanza, il settore fa la sua parte soprattutto per le migliaia di imprese della filiera italiana che sono legate ai territori. Un esempio di best-practice è partito a settembre con gli eventi in “smart” e in “presenza”: Milano Unica, Micam, Linepelle, Mipel, The One Milano e White for Italy solo per citarne alcuni tra i più importanti in grado di fare sistema insieme a Micam Milano digital show (da settembre fino al 15 novembre).
In città, la risalita della china si è subito notata. A evidenziarlo sono i primi dati statistici sulle presenze turistiche: ad agosto almeno un turista ha infatti trascorso una notte a Milano (+11% rispetto a luglio). La strategia per rimontare ulteriormente si focalizza anche sui grandi eventi in programma, in primis il Giro d’Italia (dal 3 al 25 ottobre), la promozione dei quartieri, le fiere, i viaggi business e le festività natalizie.
Anche se lentamente, il cessato pit-stop riavvia i cronometri che nel 2019 registravano oltre 500mila presenze nello stesso mese. La discesa dei numeri che a giugno aveva ancora i contorni di una Waterloo (-91% di presenze) si è arrestata e Milano si riscopre metropoli nuovamente attrattiva, nonostante gli alberghi combattono la loro personale guerra contro il calo del fatturato (-70%) e con il solo 30% delle camere occupate. A giugno, però, in città si sono registrati oltre 55mila visitatori. A luglio le presenze sono praticamente raddoppiate (quasi 115mila con un saldo +106%) per risalire ad agosto con quota oltre 127mila presenze. Tra questi il popolo dei “una notte e via” che contribuisce ad aumentare i dati del trimestre 2020 preso in esame: oltre 297mila presenze in città (nel giugno 2019 erano oltre 638mila; a luglio 2019 erano oltre 652mila). Il dato complessivo fin qui registrato si traduce in un +10% di recupero ogni mese. Anche se i 10milioni di turisti del 2019 registrati in tutta l’area metropolitana (di cui 7,5 a Milano) sono ancora un miraggio, qualcosa all’orizzonte brilla. Allora ben vengano eventi, fiere e promozioni come “Fly to Milano” (fino al 31 gennaio 2021) che mette a disposizione 1 soggiorno gratis per 1 notte, per chi ha acquistato un biglietto aereo con destinazione Malpensa o Linate e prenotato almeno 2 notti consecutive in uno dei 60 hotel che al momento hanno aderito all’iniziativa.