Gestione dei rifiuti: la relazione annuale all’esame del Comitato paritetico di Controllo e Valutazione

Obiettivi in larga misura raggiunti. La Presidente Mazzali: ”Per prossimi passaggi valutare effetti delle misure di contenimento del Covid

 

Milano, 9 luglio 2020 – “Gli obiettivi della legge regionale sulla produzione e gestione dei rifiuti in Lombardia sono stati  raggiunti”: così Marco Degli Angeli  (Vice Presidente del Comitato Paritetico di Controllo e Valutazione delle leggi) sintetizza la relazione annuale dell’Osservatorio Regionale Rifiuti, che riguarda la gestione del 2018. 
Nell’anno di riferimento, la Lombardia  ha raccolto in maniera differenziata il 70,8% dei rifiuti, a fronte di una media del Nord d’Italia del 67,7%  e nazionale del 58,1%. L’obiettivo del 67% è stato raggiunto in quasi tutte le province (tranne Pavia e Sondrio, che si fermano rispettivamente al 52% e al 56%, mentre Milano e Como sono di un punto percentuale al di sotto del target, con il 66%).
A seguito della raccolta differenziata la percentuale di rifiuti urbani avviati a recupero nel 2018  è stata dell’84%.
Per i prossimi passaggi valutativi”, segnala la Presidente del Comitato, Barbara Mazzalisarebbe opportuno prendere in considerazione anche gli effetti delle misure di contenimento del Covid sulla produzione e gestione di rifiuti e concentrarsi  sulle possibili azioni da intraprendere, anche sul fronte degli investimenti. Per questo  suggeriamo di leggere  la situazione anche in chiave di opportunità, per dare impulso all’economia circolare e superare alcune più marcate differenze territoriali”.

Il Comitato ha dato all’unanimità il suo parere favorevole anche alla relazione sull’attuazione della legge 19 del 2008 sul riordino delle Comunità Montane e sulla disciplina delle Unioni di Comuni. La relazione, illustrata dai Consiglieri Simona Pedrazzi  e Angelo Orsenigo, delinea l’assetto delle forme stabili di associazione tra Comuni, che sono obbiettivo della legge regionale. A dicembre 2019 le forme stabili di gestione associata  risultavano essere, in Lombardia,  99. Un terzo dei Comuni facenti parti di Unioni, appartengono a Comunità montane.