“Tornando a casa troverete i bambini. Date un carezza ai vostri bambini e dite: questa è la carezza del Papa. Troverete qualche lacrima da asciugare, dite una parola buona: il Papa è con noi, specialmente nell’ora della tristezza e dell’amarezza”.
Con queste emozionanti parole dette la sera dell’11 ottobre 1962 ai fedeli riuniti in Piazza San Pietro, Papa Giovanni XXIII regalò al mondo la sua infinita tenerezza da “Papa Buono”.
Angelo Giuseppe Roncalli nasce il 25 novembre 1881 a Brusicco di Sotto il Monte (BG), primo figlio maschio, dopo tre femmine, di Giovanni Battista Roncalli e di Marianna Mazzola; una famiglia di fittavoli e di mezzadri di umili origini che nel 1893 si trasferì nella cascina la Colombera di proprietà dei conti Morlani. Ben presto i primi anni di scuola si dimostrarono utili nella sua formazione anche spirituale, tanto che, nel novembre del 1900 lasciò i corsi al Seminario di Bergamo per proseguire gli studi in quello romano dell’Apollinare, l'attuale Pontificio Seminario Romano Maggiore dove, nel 1904 fu ordinato prete nella chiesa di Santa Maria in Monte Santo, in Piazza del Popolo. Dopo il primo conflitto mondiale, nel 1919 era diventato uno dei sacerdoti più in vista, ritenuto indispensabile nell’organizzazione delle varie iniziative cattoliche e diocesane tant’è che nel 1920 su invito del papa Pio XI (1857-1939), accettò la nomina a presidente dell’Opera di Propagazione della Fede in Italia, per la quale compì numerosi viaggi divulgativi utili per allacciare rapporti con i vari centri di organizzazione missionaria, preparando il trasferimento della direzione dell’Opera, da Lione a Roma. La sua carriera diplomatica cominciò nel 1925, quando papa Pio XI lo nominò Visitatore Apostolico in Bulgaria, elevandolo al grado di vescovo con il titolo di Aeropolis. Nel 1934 fu nominato Delegato Apostolico in Turchia e Grecia, dove Roncalli operò per superare le divisioni tra i cattolici e la società turca e con il passare degli anni riuscì a migliorare i rapporti con le gerarchie ortodosse, giungendo a organizzare alcuni incontri ufficiali con il patriarca di Costantinopoli e i metropoliti greci, i primi, dopo secoli di separazione dalla Chiesa cattolica. Per decisione personale del nuovo papa Pio XII (1876-1958) il 6 dicembre 1944 venne promosso alla prestigiosa nunziatura di Parigi dove la sua attività diplomatica assunse un’esplicita connotazione pastorale attraverso visite in molte diocesi della Francia, Algeria compresa. Il 12 gennaio 1953, Pio XII annunciò la sua promozione a cardinale e contemporaneamente la sua nomina a vescovo patriarca di Venezia. Dopo la morte di Papa Pio XII, il cardinale Roncalli venne eletto Papa il 29 ottobre 1958.
Il suo pontificato fu da subito segnato da episodi commoventi, indelebilmente impressi nella memoria popolare: la visita ai bambini malati dell'ospedale romano Bambin Gesù e quella ai carcerati nella prigione romana di Regina Coeli. Ma è con il Concilio Vaticano II del 25 gennaio 1959 (l’espressione più grande del suo stile pastorale) che papa Giovanni XXIII stupì la Chiesa e il mondo: un Concilio ecumenico che riunì cardinali, patriarchi e vescovi cattolici da tutto il mondo e nel quale, coerente con i propri principi, invitò a privilegiare la misericordia e il dialogo con il mondo piuttosto che la condanna e la contrapposizione. Tale comportamento favorì poi il sorgere di un dialogo iniziale tra le super potenze mondiali, contribuendo anche al superamento della “guerra fredda”. Ed è proprio per l'intensa attività svolta da Papa Roncalli verso la pacifica convivenza che nella primavera del 1963 gli viene conferito il premio Balzan per la pace. Prima ancora dell'apertura del Concilio, in lui si erano però già manifestate le avvisaglie della malattia. Il Papa morì il 3 giugno 1963. Chiamato affettuosamente da molti il Papa buono, Giovanni XXIII venne dichiarato beato da papa Giovanni Paolo II il 3 settembre 2000 e proclamato santo da Papa Francesco il 27 aprile 2014 in una piazza San Pietro straripante dal milione di pellegrini giunti a Roma, ma anche dagli oltre due miliardi di persone raggiunte in ogni angolo della terra dalla mondovisione.