Lombardia: 1000 enoteche e oltre 20 mila ettari di vigneti

Lombardia terra di enoteche. Su un totale di oltre 7.200 a livello nazionale nella nostra regione se ne contano infatti quasi mille. Per la precisione 982, come censito da un’indagine della Camera di Commercio di Milano Monza Brianza Lodi e di Coldiretti Lombardia che, analizzando dati dei primi nove mesi del 2019, ha certificato una crescita delle stesse dell’8,6 % nel giro di cinque anni. 
In Lombardia sono oltre 20 mila gli ettari di terreni coltivati a vigneto e sono circa 5 milioni le persone che bevono vino. 
Con 5 DOCG, 21 DOC e 15 IGT il vino è una delle produzioni agroalimentari di eccellenza nella nostra Regione. 
A livello provinciale, è Milano ad avere i dati migliori con 259 enoteche (+1,2% in un anno, +9,3% in cinque), seguita da Brescia che resta stabile rispetto a cinque anni fa con 166 imprese. In crescita anche Varese con 104 enoteche (+6%) e Monza  (80 enoteche con un aumento del 5%). Cala invece del 6% rispetto all’ultimo anno Bergamo, dove sono attive 99 enoteche.
Tra le zone più produttive e famose per i vini ci sono la Valtellina, dove il vitigno principale è il Nebbiolo, conosciuto come Chiavennasca, da cui nasce lo Sforzato e il Valtellina Superiore. 
Nell’Oltrepò Pavese tra i vini più famosi troviamo il Bonarda, il Barbera, il Pinot Nero, il Riesling e il Moscato. Per le bollicine è celebre la Franciacorta. 
Nella zona del Garda bresciano la tradizione vinicola è parte integrante della storia, della cultura e del paesaggio. Nei vigneti, che si estendono dal lago ai colli circostanti, si produce la Lugana Doc, mentre la zona compresa fra Padenghe e Salò è famosa per il Rosso e il Chiaretto. Merita un cenno anche la piccola e preziosa produzione di San Martino della Battaglia (un tempo Tocai, oggi Tuchì a seguito di accordi bilaterali tra Italia e UE che hanno vietato l'utilizzo del nome "Tocai" troppo simile a quello della Doc ungherese del vino Tokaji). 
Il vino autoctono della Provincia di Mantova è senz’altro il Lambrusco Mantovano, mentre sulle colline moreniche vengono prodotti vini come merlot, cabernet, passito. 
Altre zone vinicole Lombarde sono San Colombano al Lambro e l’area compresa tra la provincia di Bergamo e il Lago d'Iseo dove si coltivano i vitigni autoctoni rossi Moscato di Scanzo.