Via libera al rimborso regionale per le spese sostenute per l’indizione del referendum consultivo, ma stop al mutamento di confini tra Riva di Solto e Fonteno, in provincia di Bergamo. Così oggi l’Assemblea regionale ha stabilito in merito alla proposta avanzata dai due Comuni che avevano avviato le procedure amministrative per il mutamento delle circoscrizioni comunali. Una vicenda che, come illustrato dal consigliere Floriano Massardi (Lega), riguarda una parte della frazione di Xino.
La prima votazione ha riguardato il documento relativo al referendum consultivo svolto dal Comune di Riva di Solto e che si è tenuto il 18 febbraio 2018 (votanti 30: a favore dei nuovi confini 21, 9 i contrari). L’atto amministrativo, che prevede il rimborso da parte della Regione per le spese che il Comune ha sostenuto per il referendum consultivo (5.800 euro), è stato approvato all’unanimità.
Con voto segreto è stata invece approvata la proposta di non passaggio all’esame degli articoli del progetto di legge sul mutamento dei confini tra i due Comuni: 36 voti a favore dello stop, 33 i contrari. Durante il dibattito sono intervenuti i consiglieri regionali della Lega Floriano Massardi, Alex Galizzi, Alessandra Cappellari, Viviana Beccalossi del Gruppo Misto, Dario Violi (M5S), Jacopo Scandella (PD), Niccolò Carretta (Lombardi civici europeisti) e Manfredi Palmeri (Energie per l’Italia).
La pratica relativa alla nuova perimetrazione dei confini comunali deve ora ripartire da capo.