Borghetti e Malanchini: “Dalla Calre un rilancio del ruolo delle Regioni in Europa”

Regioni protagoniste per il rilancio di un’Europa attenta ai bisogni dei territori e alle loro comunità. E’ questo il programma cui punta la Calre, l’assemblea che riunisce i 72 rappresentanti dei Consigli regionali e delle assemblee legislative delle Regioni d’Europa e che si è riunita in forma plenaria alle isole Azzorre per eleggere il nuovo Presidente e tracciare il piano di lavoro per i prossimi due anni.  Alla plenaria della Calre per la Lombardia c’erano il Vice Presidente del Consiglio regionale Carlo Borghetti (PD) e il Consigliere Segretario Giovanni Malanchini (Lega).
Per Borghetti “e’ stata un’ esperienza positiva anche per la possibilità di confrontarci con altre Regioni d’Europa, in un contesto in cui le problematiche sono sempre più simili e chiedono risposte condivise. La costituzione del nuovo gruppo di lavoro sulle disuguaglianze di salute che ho l’onore coordinare ci vedrà  presto impegnati a Palazzo Pirelli con i colleghi delle altre assemblee regionali europee”. 
Anche per Malanchini la sessione alle Azzorre si è chiusa con ottimi risultati.  “Oltre all’accoglimento della proposta della Lombardia di istituire un gruppo di lavoro sulla sanità – ha sottolineato Malanchini –  sono soddisfatto dell’esito del dibattito sulla sussidiarietà. Ciò che tutti chiedono a gran voce è l’idea di Europa delle Regioni più vicina agli enti territoriali e alle esigenze della gente. Regione Lombardia nel suo percorso verso l’autonomia considera il tema della sussidiarietà essenziale”.