Plenaria Calre, Borghetti e Malanchini: “Rilancio Ue passa da valorizzazione territori”

Il Vice Presidente Carlo Borghetti (PD) e il Consigliere Segretario Giovanni Malanchini (Lega) partecipano oggi presso la sede del Parlamento delle isole Azzorre, a Horta, alla Plenaria della Calre, la Conferenza che raggruppa i 72 parlamenti regionali europei. I lavori sono stati aperti stamattina e prevedono l’elezione del nuovo Presidente che guiderà la Calre per i prossimi due anni  con obiettivi e traguardi che saranno poi sanciti alla fine dei lavori nel documento conclusivo.
Nei loro interventi alla Plenaria, sia Carlo Borghetti che Giovanni Malanchini hanno sottolineato i valori dei territori e l’importanza del loro coinvolgimento.
Il rilancio dell’Unione europea – ha detto Borghetti – deve passare anche dal rafforzamento del ruolo delle Assemblee regionali nel proporre alla UE indirizzi per dare risposte ai bisogni dei nostri concittadini. Le nostre leggi rappresentano una potente cinghia di trasmissione tra l’Europa e i territori che rappresentiamo”.
Per Malanchini va rafforzata la sussidiarietà, principio che “i lombardi il  22 Ottobre del 2017 hanno invocato nel referendum consultivo per richiedere maggiori competenze allo stato centrale e di conseguenza ottenere maggior autonomia. Un concetto che  abbiamo intenzione di applicare seriamente anche per costruire un dialogo più costruttivo con le istituzioni europee”.
I lavori proseguiranno anche domani con la prima Conferenza delle Assemblee transatlantiche.