La difesa civica e le figure di garanzia e di mediazione fra le istituzioni e i cittadini stanno assumendo un ruolo sempre più significativo. E’ quanto è stato sottolineato anche nell’incontro di oggi pomeriggio fra il Difensore Regionale lombardo, Carlo Lio, e Fernando Rizzi, l’Ombudsman, ovvero “Defensor del Pueblo”, della città argentina di Mar del Plata, in provincia di Buenos Aires.
Rizzi, di origine mantovana, ha spiegato che la difesa civica esiste in Argentina dalla riforma costituzionale del 1994 ed è articolata a livello nazionale, provinciale e comunale, anche se attualmente il livello nazionale è vacante.
La difesa civica comunale, a Mar del Plata, è attiva da quindici anni ed è costituita da tre persone, elette da terzo settore, ordini professionali e associazioni, sulla base di una rosa di proposte presentate dall’Assemblea municipale.
Il difensore regionale lombardo – ha spiegato a sua volta Carlo Lio– ha un ruolo di garanzia anche nei confronti del diritto alla salute, dei diritti dei contribuenti e dei pensionati. Il Difensore, eletto dal Consiglio regionale con voto segreto, resta in carica sei anni ed è anche Garante dei Detenuti. “Al nostri uffici si rivolgono mediamente 900 cittadini l’anno, con una tendenza all’incremento – ha detto Lio – infatti i casi di difesa dei cittadini e di mediazione affrontati nel primo trimestre del 2018 superano del 30% quelli trattati nello stesso periodo dell’anno precedente”.
- 29 Maggio, 2018
- 12:00 am
- Categorie: Lombardia Quotidiano