Lombardia: in crescita servizi alla persona, in calo commercio al dettaglio

Dopo l'andamento positivo registrato nel 2017, il 2018 si apre con alcune incertezze per il terziario in Lombardia. Per i servizi, dove nel 2017 i comparti più legati al manifatturiero avevano evidenziato risultati significativi, il confronto con i livelli di fatturato di un anno fa rimane ampiamente positivo (+2,1%), pur trattandosi di un incremento inferiore rispetto agli ultimi trimestri. Un segnale negativo proviene invece dal commercio al dettaglio, che già durante lo scorso anno aveva mostrato una crescita meno intensa, complice una debole dinamica dei consumi, e che nel primo trimestre 2018 registra una flessione del fatturato (-1% su base annua). La differente situazione dei due settori è ben rappresentata dalle aspettative degli imprenditori, che rimangono orientate all'ottimismo per quanto riguarda i servizi e mostrano invece un netto peggioramento nel commercio al dettaglio. Prosegue la tendenza positiva dell'occupazione.

E' quanto riporta una una nota di Unioncamere Lombardia che aggiunge come l'unico comparto che per il momento non registra una decelerazione del fatturato sono i servizi alle persone (+3,4%)mentre frenano la crescita i servizi alle imprese (+2,7%) e il commercio all'ingrosso (+1,9%). La svolta negativa del commercio al dettaglio, invece, non è estesa a tutte le tipologie di negozi in quanto gli esercizi specializzati in alimentari segnano per esempio un +1,9% mentre quelli non specializzati evidenziano una variazione negativa dello 0,3% Calo più accentuato invece per i negozi specializzati non alimentari (-2%).