Nel 2017 +11% rispetto al 2016: è l’incremento in percentuale del raccolto e del riciclo delle Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche (RAEE) in Italia da parte del Consorzio Ecolamp. A dettare questo trend positivo è la Lombardia che si conferma la Regione più virtuosa sul territorio del Bel Paese. Seguono Veneto, Emilia Romagna, Lazio e Toscana. Le cinque Regioni, da sole, detengono il 66% del totale delle lampadine esauste riciclate entro i confini nazionali.
Spostandosi dalle percentuali alle cifre numeriche, il totale riciclato di sorgenti luminose ammonta a 1764 tonnellate, il cui 66% prima citato delle cinque Regioni virtuose è stimato in 1170 t così suddivise: Lombardia 462 t, Veneto 248 t, Emilia Romagna 168 t, Lazio 155 t, Toscana 137 t. Guardando invece alle province su tutti spicca Milano (123 t), seguita da Roma (121 t), Bergamo (74 t), Monza e Brianza (71 t), Torino (70 t) e Vicenza (69 t). 758 tonnellate di lampadine esauste provengono dai servizi di raccolta volontari messi a disposizione da Ecolamp per installatori e altri utenti professionali, mentre le restanti 1006 derivano dai conferimenti dei privati cittadini presso i 1844 centri di raccolta assegnati al Consorzio e diffusi sul suolo nazionale.
Al riciclo delle 1764 t di sorgenti luminose esauste si deve poi aggiungere un altro riciclo, quello delle 1555 t di prodotti appartenenti alla categoria dei piccoli elettrodomestici, dell'elettronica di consumo e degli apparecchi di illuminazione giunti a fine vita che, a livello nazionale, porta a 3319 il totale delle tonnellate trattate da Ecolamp nel 2017. La raccolta e la lavorazione di questa seconda categoria di prodotti proviene dai 94 centri di conferimento assegnati al Consorzio sul territorio, a cui si aggiungono 20 tonnellate raccolte tramite i servizi volontari offerti da Ecolamp ai professionisti del settore e alla distribuzione.
MV