Arianna Fontana, la portabandiera della delegazione azzurra ai Giochi olimpici invernali di Pyeongchang nata a Sondrio 14 aprile 1990, ha conquistato la medaglia di bronzo nei 1000 metri dello short track alle spalle dell'olandese Suzanne Schulting, oro, e della canadese Kim Boutin, argento.
Per la 27enne valtellinese (vive a Berbenno) si tratta della terza medaglia in questa edizione delle Olimpiadi (un oro e un bronzo individuali, un argento nella staffetta) e dell'ottava medaglia in carriera ai Giochi invernali (1 oro, 2 argenti e 5 bronzi.
"E' un bronzo che vale tantissimo – ha detto al termine della gara – soprattutto sui 1000 metri dove ho sempre fatto fatica. La finale era il traguardo, quindi il bronzo è incredibile. Dopo Sochi 2014 – ha aggiunto la Fontana – migliorarsi era davvero dura, ce l'ho fatta e sono davvero soddisfatta. Quattro finali in un'Olimpiade non è una cosa da poco. Il mio obiettivo era fare tutte le finali, ce l'ho fatta e sono anche arrivate tre medaglie. Tante atlete che sono qui mi hanno scritto che le ho caricate, sono contenta se da portabandiera sono riuscita a ispirare la squadra".