La delegazione del Consiglio regionale, guidata dal Presidente del Consiglio Raffaele Cattaneo, ha partecipato oggi al tavolo di lavoro tra Regione Lombardia, Regione Emilia-Romagna e Governo per la negoziazione di nuove forme di autonomia alla luce del referendum dello scorso 22 ottobre e dell’approvazione della Risoluzione del parlamento lombardo.
Presenti il Governatore Roberto Maroni e il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega agli Affari regionali, Gian Claudio Bressa, sono stati illustrati i contenuti della Risoluzione con cui la Lombardia indica una serie di priorità in termini di competenze e risorse.
“Giudico molto positiva la prosecuzione del tavolo di lavoro, dove oggi abbiamo definito meglio il perimetro delle 5 materie che la Lombardia ha individuato come prioritarie. Il confronto proseguirà a Roma e restiamo in attesa della definizione delle materie e delle competenze su cui fare passi in avanti concreti – ha detto il Presidente del Consiglio regionale della Lombardia, Raffaele Cattaneo – La Lombardia ha lavorato seriamente nell’indicazione delle priorità e ora occorre definire bene le tempistiche perché abbiamo a disposizione un tempo limitato. La palla è nel campo del governo per la definizione degli ambiti: speriamo in un accordo in tempi brevi”.
“Siamo alle battute iniziali, ma anche questo incontro dimostra che l’iter è avviato e che ci crediamo davvero – commenta il capogruppo della Lega Nord, Massimiliano Romeo – Il Governo si è dimostrato disponibile a lavorare nella direzione auspicata dai lombardi, speriamo facciamo sul serio”.
“Se la Regione vuole raggiungere un risultato concreto sull’autonomia si deve ora concentrare su due-tre priorità, altrimenti non ci sarebbero i tempi necessari per arrivare a un risultato concreto. La collaborazione con la Regione Emilia Romagna è un fattore positivo che può favorire il buon esito della trattativa”, spiega il capogruppo PD, Enrico Brambilla.
“E’ stato un incontro molto formale come si conviene in queste circostanze – ha commentato il Presidente della Lista Maroni, Stefano Bruno Galli – Di fronte alla prospettiva di giungere in fondo alla trattativa sono ottimista. Da entrambe le parti vi è la consapevolezza di affrontare una partita inedita e la volontà di scrivere, in tempi rapidi, una nuova pagina del regionalismo italiano. Questo è emerso molto chiaramente nell’incontro di oggi”.
“L’incontro è stato molto interlocutorio – afferma il rappresentante del Movimento 5 Stelle, Andrea Fiasconaro – Noi chiediamo che si dia sostanza alle richieste dei cittadini e la strada è quella indicata nella Risoluzione votata a larghissima maggioranza dal Consiglio regionale. E’ presto per dare giudizi, attendiamo il prossimo incontro”.
“Piena sintonia con l’Emilia Romagna sui punti affrontati oggi, a dimostrazione che il tema dell’autonomia è ormai sempre più un tema nazionale: mi auguro ora che quanto prima anche il Veneto sieda al nostro stesso tavolo di confronto con il Governo”, ha detto Carlo Malvezzi, Forza Italia, relatore della Risoluzione lombarda – Mi auguro che presto al confronto con il Governo possano prendere parte anche alcune regioni del Sud come la Puglia, che in questi giorni ha manifestato interesse ad approfondire il tema”.