Il documento contiene le istanze sollecitate dal territorio in occasione della iniziativa
“100 tappe in Lombardia” che ha permesso di incontrare istituzioni, cittadini e realtà sociali e imprenditoriali
Le istanze sollecitate dal territorio pavese in occasione dell’iniziativa “100 tappe in Lombardia” sono da oggi contenute ufficialmente in un documento di indirizzo politico, una “carta delle priorità” che il Consiglio regionale ha approvato oggi mettendo a frutto gli elementi raccolti durante la giornata di lavoro svoltasi a Pavia. E’ una delle otto mozioni all’ordine del giorno oggi in Aula e legate all’iniziativa “100 tappe in Lombardia”.
“Queste mozioni sono il primo e importante, esito operativo degli incontri che i consiglieri
regionali hanno avuto sul territorio in questi mesi – ha dichiarato il Presidente del Consiglio
regionale della Lombardia, Raffaele Cattaneo – Abbiamo registrato nero su bianco le
priorità indicate da ogni singola provincia durante il nostro viaggio all’interno del territorio e
con ciò il Consiglio regionale esplicita l'invito alla Giunta a inserire nei propri documenti di
programmazione e nelle proprie decisioni operative una serie di temi prioritari indicati dalle
istituzioni e dai cittadini. Il Consiglio regionale non deve rimanere chiuso nel palazzo, ma
deve uscire, incontrare e ascoltare chi vive sul territorio e con loro individuare le priorità
d’intervento. Il viaggio in 100 tappe continua nei capoluoghi delle altre province e negli altri
comuni. Voglio ringraziare i consiglieri che hanno partecipato a queste visite sul territorio e
hanno lavorato a tradurre gli esiti in queste mozioni. Questo è un segno che vale più di
mille parole: il Consiglio regionale lavora nella direzione dell'ascolto e del confronto dalla
quale nascono le migliori risposte”.
Le mozioni si richiamano in particolare allo Statuto d’Autonomia della Regione che,
all’articolo 14 stabilisce che il Consiglio regionale “concorre alla determinazione
dell’indirizzo politico regionale” ed evidenzia che lo stesso “esercita altresì la funzione di
controllo dell’attuazione delle leggi e di valutazione delle politiche regionali”.
Il documento su Pavia (primo firmatario Mario Melazzini, NCD), approvato con 42 voti a
favore e 8 contrari (M5S), invita tra l’altro la Giunta in tema ambientale a monitorare gli
interventi di bonifica delle aree ex “Fibronit” e ex “Neca”, per l’ampliamento
dell’inceneritore di Corteolona, per le modifiche all’inceneritore di Parona e predisporre un
piano straordinario di messa in sicurezza del territorio partendo dal dissesto idrogeologico.
In fatto di infrastrutture viarie a monitorare i lavori di messa in sicurezza dei ponti della
Becca, di Bressana, della Gerola e del Ponte delle barche di Bereguardo; la procedura di
VIA per quanto riguarda il progetto autostradale Broni-Pavia-Mortara; a sollecitare la fase
esecutiva per lo stralcio del tratto Vigevano-Magenta sul collegamento Vigevano-Malpensa.
In tema di trasporto ferroviario la mozione chiede il rinnovo del materiale rotabile, la manutenzione delle linee, maggiore riguardo per gli standard di viaggio nelle fasce pendolari, la riqualificazione delle stazioni, interventi su passaggi a livello e sottopassi.
Per il settore agroalimentare valorizzare e promuovere il comparto delle produzioni vinicole di qualità dell’Oltrepo’, dei cereali e delle colture ortofrutticole pavesi.
Nei campi sanitario e della ricerca avviare le procedure di valutazione per il “Campus della Salute” nei padiglioni dell’ex IRCSS San Matteo e per i nuovi presidi ospedalieri.
In ambito turistico-culturale sollecitare il Ministero dei Beni culturali a tutelare in particolare il patrimonio della Certosa.
Un emendamento del capogruppo PD, Enrico Brambilla, introduce nella mozione il principio che queste indicazioni provenienti dal territorio diventino strumenti di aggiornamento per il Piano regionale di Sviluppo del 2015.
In fase di dichiarazione di votazione la consigliera Iolanda Nanni (M5S) ha espresso la contrarietà del gruppo non essendo state accolte una serie di osservazioni tra cui quelle riguardanti l’opposizione dei rappresentanti del territorio alla realizzazione dell’autostrada Broni-Mortara.
Nel corso del dibattito sulla mozione (illustrata in Aula da Angelo Ciocca, Lega Nord) sono intervenuti Giuseppe Villani (Pd) per presentare i propri emendamenti su bonifiche, ponti e ambiente; Iolanda Nanni (M5S) in tema di pendolari, infrastrutture viarie e ferroviarie e sanità; Mario Melazzini (NCD), assicurando che la Giunta terrà conto delle indicazioni provenienti dal territorio e lo stesso Ciocca per proporre propri emendamenti in tema turistico, culturale e agroalimentare.
La giornata di lavoro in Consiglio prosegue con il dibattito e il voto sui documenti relativi alle altre province visitate nell’ambito dell’iniziativa “100 tappe”.
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Giulio Rezzola Redattore Struttura Stampa
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- 6 Novembre, 2017
- 12:00 am
- Categorie: COMUNICATI