Consiglio, via libera a Risoluzioni su neonati affetti da labiopalatoschisi e su morte improvvisa infante

Via libera all’unanimità da parte del Consiglio regionale alla Risoluzione (relatore Stefano Carugo, NCD) riguardante i neonati affetti da labiopalatoschisi (LPS), una malformazione del viso comunemente nota come “labbro leporino” che si presenta con un’interruzione più o meno grande del labbro superiore, della gengiva e del palato. Il documento impegna la Giunta a chiedere al Governo che i presidi per l’alimentazione dei bambini vengano ricompresi nei LEA, a sostenere le cure con la massima attenzione, a potenziare l’informazione nei reparti di neonatologia sulle procedure da seguire per l’assistenza dei neonati affetti da LPS, al fine di agevolare il percorso diagnostico/terapeutico nella maniera più efficace ed efficiente, e a valutare l’istituzione di un centro regionale di riferimento. L’Aula, sempre all’unanimità, ha poi approvato anche una Risoluzione sulla sindrome della morte improvvisa dell’infante (SIDS). Nel documento si invita la Giunta a promuove presso il Ministero l’adozione del protocollo diagnostico redatto dal Gruppo di Lavoro per la SIDS del Ministero della Salute e di attivarsi in sede di Conferenza Stato-Regioni ai fini di una sua applicazione in tempi rapidi. La Risoluzione chiede anche di promuovere e contribuire alla realizzazione in ambito nazionale di una banca dati di informazioni, studi, ricerche epidemiologiche e scientifiche per lo sviluppo della ricerca anatomo-clinica e per approfondire la conoscenza sulla natura e sulle cause e fattori di rischio della SIDS. L’assessore alla Sanità riferirà entro 12 mesi alla Commissione Sanità lo stato di attuazione degli interventi che si sollecitano e i risultati ottenuti.
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