Husqvarna di Cassinetta di Biandronno: sindacati, sindaco e Commissario provincia Varese in Commissione Attività Produttive

Nel corso dell’audizione è stato fatto il punto sulla crisi – Lettera della Commissione
alla Multinazionale, il Presidente Ciocca: “Faremo leva sulle possibilità che offre la
legge regionale sulla competitività appena approvata”

La situazione alla Husqvarna di Cassinetta di Biandronno (Va), fabbrica specializzata nella produzione di moto e motocicli, è stata al centro stamattina di un’audizione alla Commissione Attività Produttive e Occupazione presieduta da Angelo Ciocca (Lega Nord).
Nel corso dell’incontro, cui hanno preso parte le organizzazioni sindacali, il sindaco di
Biandronno Antonio Calabretta e il Commissario straordinario della Provincia di Varese
Dario Galli, si è fatto il punto sulla situazione della fabbrica varesina i cui 120 dipendenti si
trovano in cassa integrazione straordinaria fino al prossimo 30 aprile. L’azienda nel
frattempo ha avviato una proceduta di mobilità volontaria incentivata e il prossimo 6
marzo, a Varese, è previsto un incontro nel corso del quale i sindacati sperano possano
essere fornite informazioni su eventuali acquirenti del sito produttivo di Cassinetta.
Durante l’audizione è stata sollevata da più parti la necessità di un intervento regionale
con l’obiettivo di salvaguardare oltre i posti di lavoro anche la produzione di qualità che ha
sempre contraddistinto l’impianto varesino. “Il prossimo 5 marzo– ha detto il Presidente
Ciocca – consegnerò personalmente con gli altri colleghi della Commissione ai vertici
della multinazionale una lettera affinché sappiano che Regione Lombardia, grazie alla
legge regionale approvata la scorsa settimana, può mettere a disposizione delle aziende
strumenti nuovi come gli accordi di competitività o la possibilità di agire sulla leva fiscale
per rispondere alle esigenze di mercato che l’attuale congiuntura sta facendo emergere.
Nel caso di Biandronno, visto il valore dell’immobile del sito, valutato in circa 15 milioni di
euro, credo – ha aggiunto Ciocca – che sia interesse anche dell’azienda mantenerne
l’indirizzo produttivo. La Commissione si mette a disposizione per trovare il percorso per
salvare l’occupazione e al tempo stesso una presenza importante dell’industria varesina e
lombarda”.
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Claudio Magistroni
redatttoreStruttura Stampa
Regione Lombardia – Il Consiglio