Emergenza migranti. Presidente Raffaele Cattaneo: “Le regole vanno cambiate: ora l’imperativo è governare l’accoglienza, condividendo maggiormente le responsabilità nel controllo e nella gestione delle frontiere”

A Campobasso riunione del gruppo di lavoro CALRE su “Immigrazione, Politiche sociali e Diritti umani”:
approvata risoluzione che sarà presentata durante l’Assemblea plenaria di Milano il 22 e 23 ottobre

 

 

Campobasso, 25 settembre 2015 –  “Le regole sull’immigrazione vanno cambiate: l’emergenza migranti ha ormai perso il carattere della temporaneità ed è a tutti gli effetti strutturale. Siamo davanti a un fenomeno che nei prossimi tempi metterà alla prova l’Europa nella sua capacità di dare risposte credibili e costruttive a questo vero e proprio sussulto della Storia”. Lo ha sottolineato il Presidente del Consiglio regionale della Lombardia Raffaele Cattaneo, aprendo questa mattina a Campobasso la seconda riunione del Gruppo di Lavoro della Conferenza dei Presidenti delle Assemblee legislative regionali d’Europa (CALRE) sul tema “Immigrazione, Politiche sociali e Diritti umani”.

Oggi finalmente l’UE sembra essersi svegliata dal torpore e ha emotivamente preso coscienza, tra perplessità, distinguo e fortissime resistenze, che del fenomeno immigrazione dobbiamo farci carico tutti
ha aggiunto Cattaneo-: ora l’imperativo è governare l’accoglienza, dare risposte organiche e definite a livello comunitario al fenomeno dei rifugiati e dei migranti, rivedendo anche le regole della Convenzione di Dublino e condividendo maggiormente le responsabilità nel controllo e nella gestione delle frontiere. Ma abbiamo la necessità di una immigrazione ordinata e regolata, altrimenti il rischio è che la nostra economia non possa reggere: la politica delle “porte aperte, c’è posto per tutti” è destinata solo a creare problemi gravissimi. Sono temi ha concluso il Presidente Raffaele Cattaneosu cui la nostra Conferenza ha titolo per rivendicare un ruolo più forte e incisivo da parte delle autorità regionali e locali europee, perché al termine delle catena delle decisioni vi sono proprio le autorità locali chiamate ad accogliere le persone e a integrarle nelle comunità ospiti”.

Al termine dei lavori è stata approvata una proposta di risoluzione indirizzata alle istituzioni europee e nazionali e incentrata sulle problematiche della “migrazione per ragioni di lavoro” e dell’accoglienza dei “minori stranieri non accompagnati”. Il documento sarà presentato ufficialmente all’Assemblea Plenaria della Calre, presieduta da Raffaele Cattaneo e che si svolgerà a Milano i prossimi 22 e 23 ottobre