Nel mondo 125 milioni di donne sono state sottoposte a questa pratica
Milano, 12 luglio 2017 – La Commissione Sanità, presieduta da Fabio Rolfi (Lega Nord), ha ricevuto oggi in audizione i rappresentanti di ActionAid, Associazione umanitaria no-profit impegnata in progetti internazionali e nazionali a sostegno dei diritti fondamentali dell'uomo. In particolare l'incontro di oggi ha puntato l'attenzione sulla pratica delle mutilazioni genitali femminili con l'obiettivo – ha precisato ActionAid – di sensibilizzare le istituzioni affinchè intervengano con una capillare attività di informazione e prevenzione presso le comunità di migranti. “L'incontro di oggi – ha detto il presidente Rolfi – è stato utile per conoscere meglio ed approfondire una tematica che il Consiglio regionale ha già avuto la sensibilità di affrontare, approvando all'unanimità una mozione al riguardo”.
Secondo dati Unicef Si stima che in nel mondo il numero di donne che convivono con una mutilazione genitale siano circa 125 milioni. Dati gli attuali trend demografici, si calcola che ogni anno circa tre milioni di bambine sotto i 15 anni si aggiungano a queste statistiche. Sempre secondo Unicef, si registrano casi di mutilazioni genitali femminili (MGF) anche in Europa, Australia, Canada e negli Stati Uniti, soprattutto fra gli immigrati provenienti dall'Africa e dall'Asia sud-occidentale: si tratta di episodi che avvengono nella più totale illegalità, e che quindi sono difficili da censire statisticamente.
Struttura Stampa
Regione Lombardia – Il Consiglio
02.67482379
ufficio.stampa@consiglio.regione.lombardia.it
www.lombardiaquotidiano.com
www.consiglio.regione.lombardia.it