Oggi in Consiglio: le mozioni approvate dall’Aula

Sicurezza sui treni

 

Il Consiglio regionale chiede alla Giunta di sollecitare il Governo perché invii militari sui treni, ripetendo il modello dell’operazione “Strade sicure”. Il alternativa si chiede un potenziamento del numero delle guardie giurate.  L’invito è contenuto nella mozione presentata da Riccardo De Corato (Fdi-An) e approvata questo pomeriggio a maggioranza. Il primo firmatario del documento ha ricordato le decine di aggressioni subite dal personale che opera sulle linee regionali, fino alla drammatica aggressione a colpi di machete a Villapizzone. “Chiediamo un pattugliamento misto di Forze dell’ordine e militari, in modo da garantire il presidio delle stazioni e anche la possibilità di arresto dei malviventi. Mi auguro che i milioni stanziati dalla Regione per i vigilantes siano solo un numero di partenza”, ha detto De Corato. In Aula l’assessore ai Trasporti Alessandro Sorte  ha spiegato che dei 5 milioni di euro investiti dalla Giunta per la sicurezza sui treni, ben 3 sono stati destinati all’impiego di vigilantes. Durante la discussione sono intervenuti anche i consiglieri Diego Alloni (PD) che ha chiesto il ritiro del testo per arrivare a una proposta condivisa, Iolanda Nanni (M5S) che ha ricordato la cronicità dell’emergenza, Fabio Rolfi (Lega Nord), Stefano Bruno Galli (Lista Maroni), Jacopo Scandella (PD).

 

Stoccaggio gas e ricerca idrocarburi

 

Esiste una correlazione tra eventi sismici e attività di esplorazione e stoccaggio di gas in sotterraneo? Il tema è stato affrontato oggi in Consiglio regionale, sulla base di due mozioni illustrate da Pietro Foroni (LN) e Andrea Fiasconaro (M5S), quest’ultima poi unificata con la prima. Il testo finale del documento, approvato all’unanimità, invita la Giunta regionale a  procedere alla piena applicazione degli indirizzi e delle raccomandazioni contenute nelle Linee guida del Ministero dello Sviluppo economico, che hanno recepito le conclusioni della Commissione ICHESE, istituita a seguito del terremoto in Emilia del 2011. Il rapporto finale della Commissione precisava che “non è possibile escludere, ma neanche provare, che le azioni di sfruttamento del sottosuolo possano aver contribuito ad innescare l’attività sismica registrata in Emilia”.  In Lombardia, dove è allocato il 40% della capacità nazionale di stoccaggio di gas naturale in sotterraneo, sono presenti 6 siti attivi di gas metano (Bordolano, Brugherio, Settala, Ripalta, Sergnano, Cortemaggiore) per un totale autorizzato di 7MLD di mcubi e un sito, autorizzato ma non attivo, a Cornegliano Laudense (LO). Scopo della mozione  è verificare la conformità delle autorizzazioni, già rilasciate dal Ministero prima della chiusura dei lavori della Commissione ICHESE, con le nuove Linee guida, in nome del principio di autotutela. Inoltre, su richiesta del consigliere Fiasconaro, la Giunta regionale dovrà attivarsi presso le Prefetture, organi competenti, per la predisposizione dei piani di emergenza  esterna per gli impianti a rischio rilevante, soggetti alla Direttiva Seveso, laddove ancora mancanti.  La mozione ha avuto anche l’appoggio dell’assessore all’ambiente Claudia Terzi. Nel dibattito sono intervenuti anche i consiglieri Giuseppe Villani (PD), che ha sollevato la questione relativa al sito di Sergnano, e Lara Magoni (Lista Maroni).

 

Brebemi e Cremona-Mantova

 

Approvata all’unanimità la mozione proposta dai consiglieri del Movimento 5 Stelle, poi emendata, sull’argomento degli espropri e degli indennizzi relativi alla realizzazione dell’autostrada Brebemi. Il documento impegna il Presidente della Regione “ad attivarsi per il rapido completamento degli espropri dei terreni e al celere conferimento del relativo indennizzo, a richiedere a Brebemi il budget dettagliato elaborato in occasione dell’intervento finanziario da parte di Governo e Regione, a rendere edotto il Consiglio entro 90 giorni sull’attuazione della mozione”. Sulla questione sono intervenuti in particolare anche il consigliere Umberto Ambrosoli (Patto civico) e l’assessore Alessandro Sorte, che ha informato l’Aula del raggiunto accordo con gli agricoltori. "Abbiamo mantenuto gli impegni con gli agricoltori – ha spiegato Sorte – grazie al lavoro della Regione, che si sta battendo perché anche il Governo faccia la sua parte nel piano finanziario della società. Brebemi ha lavorato bene, con determinazione e oggi, con la soluzione del problema espropri gestito con lungimiranza anche dai creditori, l'impegno e' tutto rivolto al consolidamento dei flussi di traffico, cresciuti sensibilmente con l'apertura della Tangenziale Est Esterna di Milano". E’ stata invece respinta  la mozione  (primo firmatario Andrea Fiasconaro), che riguarda l’autostrada Cremona-Mantova. La mozione intendeva impegnare il Presidente e la Giunta a valutare la sospensione dei lavori di progettazione e realizzazione.

 

No TASI per i coniugi separati

 

Sgravare dalla TASI il coniuge separato o divorziato non assegnatario della casa coniugale”. E’ quanto chiede la mozione (primo firmatario Antonio Saggese – Lista Maroni), approvata a maggioranza dal Consiglio regionale. Il documento impegna la Giunta a sollecitare in tal senso Governo ed enti locali. “Occorre un intervento governativo –ha spiegato Saggese,  vice presidente dell’associazione Papà Separati Lombardia-  per garantire uniformità di trattamento sulla contribuzione Tasi, sgravando dall’imposizione fiscale il contribuente che, dietro disposizione dell’autorità giudiziaria, non usufruisce della disponibilità abitativa della casa familiare ancorché di proprietà. Inoltre si chiede anche al Governo di prevedere la prosecuzione del contributo ai Comuni per finanziare la detrazione dalla Tasi”.

 

Catasto, approvata mozione che chiede modifiche alla riforma

 

Trasformare l’attuale approccio fiscale impositivo del catasto in un vero e proprio servizio per la collettività. A chiedere una modifica della riforma  in modo che la Regione possa massimizzare gli effetti” è una mozione del Nuovo Centrodestra (primo firmatario Carlo Malvezzi) approvata oggi dal Consiglio regionale nella quale si chiede l’attivazione di un tavolo tecnico-politico che lavori per proporre spunti di revisione del testo e dei relativi allegati. Nel documento si sottolinea infatti che “la vera sfida della riforma nazionale del catasto sta nella trasformazione dello stesso da apparato di fiscalità in strumento al servizio del cittadino perché solo attraverso un urgente snellimento burocratico e la semplificazione dei servizi si potranno ridurre tempo e costi degli operatori”.  Il documento evidenzia anche la necessità di “rendere le banche dati catastali un patrimonio disponibile per le realtà locali,  perché avrebbe importanti ricadute positive sul governo del territorio e la tutela ambientale”.

 

Sbloccare contenzioso per assegnazione alloggi studentato Milano

 

Sbloccare subito i 35 mini alloggi per studenti di via Barilli, al momento inutilizzabili per un contenzioso legale.  E’ l’appello che arriva dal Consiglio regionale che oggi ha approvato all’unanimità una mozione presentata dal  Patto Civico (prima firmataria la capogruppo Lucia Castellano) con la quale invita la Giunta da attivarsi con Aler affinché la situazione possa risolversi nel giro di poco tempo. La questione è stata segnalata anche  dal Consiglio di Zona 5 della città di Milano. Gli alloggi, ristrutturati, sono in grado di ospitare fino a 76 studenti e , come evidenzia il documento approvato dal Consiglio regionale, “la questione va risolta urgentemente anche in vista dell’inizio del nuovo anno accademico”.