Milano riapra i Navigli. “Opera strategica, occasione anche di rilancio economico”

Milano riapra i suoi Navigli. E quanto chiede il Consiglio regionale che oggi ha approvato una mozione presentata dal Vicepresidente Fabrizio Cecchetti (Lega Nord) e da Stefano Bruno Galli (Lista Maroni) con la quale si impegna il Presidente Roberto Maroni e la Giunta regionale a promuovere un Protocollo d’intesa tra Regione Lombardia e Comune di Milano che punti ad avere, attraverso poi un  successivo Accordo di Programma tra gli enti interessati, la riapertura delle vie d’acque dei Navigli Lombardi. Il documento evidenzia che l’opera deve essere definita “strategica” e che tale intervento ha importanti valenze identitarie e culturali  che interessa una rete complessiva di canali per 140 chilometri.

"La riapertura dei Navigli – ha detto il Vice Presidente Cecchetti – e’  un progetto bello, porta lavoro e rilancia l'economia. Abbiamo l’occasione di disegnare la Milano del futuro e di collegare il sistema di vie d’acqua più grande d’Europa che porterà turismo e lavoro in tutta la Lombardia. Non sprechiamo questa opportunità”. “C’è già – ha ricordato Stefano Bruno Galli – un progetto di fattibilità del Politecnico. Riaprire i Navigli è scritto nella storia di Milano perché Milano è una città d’acqua dunque valorizza un aspetto culturale e architettonico della città e della nostra Regione”.

La mozione è stata approvata con 59 voti favorevoli. Astenuto il Movimento 5 Stelle: per Paola Macchiil progetto ha la sua valenza ma in questo momento ci sono altre opere prioritarie che Milano attende”.