Arriva Re Carnevale e oltre a carri e maschere regala anche ghiotte e dolci occasioni. Perché non provare un dolce locale quasi dimenticato come le laciaditt, frittelle di mele tipiche del Carnevale ambrosiano?
Sono un po’ meno note delle fritole, le palline di pasta fritte (vuote o ripiene di marmellata o di crema ) di origine veneziana, che si gustano un po’ il Nord Italia, o delle chiacchiere, diffuse in tutta la penisola e chiamate bugie in Toscana e in Piemonte, frappe a Roma, galani a Venezia e lasagne in Romagna.
Il ricettario dice di far friggere le laciaditt nello strutto, ma per salvare coronarie e salute una valida opzione può essere l’utilizzo dell’ olio di semi, decisamente più leggero. Si possono tagliare le mele (si raccomanda la qualità renette) a rondelle oppure a fettine piccole e poi tuffarle nella pastella che più si preferisce (solo farina e zucchero, oppure con le uova, o ancora con scorza di limone). Risultato assicurato.
Il Carnevale in Lombardia. Già domenica 12 febbraio sono state organizzate le prime sfilate di carri e maschere: una interminabile e colorata atmosfera di festa che si concluderà solo domenica 5 marzo. Il Martedì Grasso cade quest'anno il 28 febbraio e in tutta Italia segna la fine dei festeggiamenti. A Milano sfilate e carri sono in programma il 4 marzo, come da rito ambrosiano. La tradizione romana, invece, vuole che il giorno dedicato ai festeggiamenti coincida con il martedì grasso: segue infatti il mercoledì delle ceneri che dà inizio alla Quaresima.