Milano, 17 novembre 2016 – In Commissione Ambiente, presieduta da Luca Marsico (FI), l'assessore Claudia Terzi ha illustrato le azioni che Regione Lombardia intende affrontare per l'adattamento ai cambiamenti climatici previsti dalle convenzioni internazionali da qui al 2020. Ha poi risposto a due interrogazioni presentate da Agostino Alloni (PD) sulle disfunzioni e criticità di gestione rilevate nel corso dell'anno nel sistema di iscrizioni all'elenco regionale dei certificatori energetici (CENED) e da Gianmarco Corbetta (M5S) sugli interventi di bonifica dei terreni attraversati dal tracciato della tratta “B2” di Pedemontana e su chi sosterrà i costi. L'assessore Terzi ha precisato che Pedemontana ha avviato un piano per separare le aree contaminate dall'incidente ICMESA del 1976 da quelle non contaminate e che presenterà progetti di bonifica per lotti e relativi costi che provvederà a sostenere. Nel corso di un recente tavolo tecnico con i rappresentanti delle amministrazioni locali, ATS di Monza e Brianza, le Direzioni generali Welfare, Infrastrutture e Ambiente, Pedemontana ha illustrato i risultati delle sue analisi dove vengono messi in evidenza 68 superamenti di “concentrazioni soglie di contaminazione” in siti residenziali e 5 in siti industriali su un totale di 387 campioni effettuati precisando che, non essendo “soggetto responsabile della contaminazione” in caso di realizzazione di interventi di bonifica si rivarrà sulla società “Givaudan & C.” (ex Icmesa), responsabile della contaminazione. Nel corso della seduta Carolina Toia (Lista Maroni), in sede consultiva, ha illustrato infine i contenuti di competenza della Commissione dei documenti finanziari e di bilancio.
La Commissione Cultura, presieduta da Luca Ferrazzi (Lista Maroni), ha approvato a maggioranza una mozione presentata dal gruppo M5S, prima firmataria Paola Macchi, che chiede alla Giunta regionale di intervenire presso il Ministero per richiedere misure urgenti per l’edilizia scolastica in Lombardia. Prima richiesta è l'istituzione di un tavolo tecnico, a livello nazionale, per un documento di indirizzo per la sicurezza degli edifici scolastici; si chiede inoltre di supportare le scuole pubbliche e i comuni che decidano di attivare raccolte fondi tra i cittadini per le opere di manutenzione e messa in sicurezza degli edifici scolastici; altra richiesta al MIUR, di aumentare i fondi disponibili per la sicurezza nell'edilizia scolastica e infine il rispetto dell'accordo, siglato il 10 novembre 2016 in Conferenza Unificata, per una nuova Anagrafe Nazionale dell’Edilizia Scolastica. Inoltre la Commissione ha approvato all’unanimità la proposta di una missione valutativa sul fenomeno della dispersione scolastica presentata dal M5S. In corso della seduta sono stati presentati 46 emendamenti al progetto di legge sulla prevenzione e contrasto al bullismo e al cyber bullismo, referenti i consiglieri Fabio Pizzul (PD) e Jari Colla (Lega Nord). Si sono svolte infine le audizioni in previsione della discussione in Aula sulle leggi di Bilancio e di stabilità 2017 / 2019.
La Commissione Attività produttive, tra i vari punti all’ordine del giorno, ha affrontato nuovamente in audizione la grave situazione occupazionale della Linkra (gruppo Compel) di Cornate e Agrate (MB), presenti la proprietà, le rappresentanze sindacali, la Provincia di Monza e il sindaco di Cornate. La Commissione, presieduta da Pietro Foroni (Lega Nord), ha concordato di presentare in Consiglio una mozione urgente il prossimo 22 novembre, per rafforzare l’azione già intrapresa dall’assessore regionale Mauro Parolini preso il Mise. I lavoratori hanno ribadito la preoccupazione per lo spettro di una grave ricaduta sociale in vista della fine della cassa integrazione straordinaria nel marzo 2017 e chiesto nuovi ammortizzatori, in vista della ricerca di nuovo un partner aziendale o di un acquirente. Nell’attesa che si possa definire un piano per l’azienda (la proprietà ha però rimarcato l’invito a “non farsi illusioni” sul mantenimento degli attuali livelli occupazionali, oltre a riferire a diversi incontri con aziende italiane, americane ed europee con fatturati da 200 milioni fino a 1,1 miliardi interessate ad almeno una delle tre business unit di Linkra), potrebbe essere attivato lo strumento della cassa in deroga. “La Commissione farà quello che è di propria competenza per presidiare la situazione – ha dichiarato il Presidente Foroni – coordinandosi con l’assessorato competente. E’ chiaro che eventuali nuovi ammortizzatori dovrebbero essere utilizzati con precise prospettive industriali e non solo per prendere tempo”.
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