Duecentocinquanta appuntamenti, con laboratori, animazioni, spettacoli itineranti, cibo e tanta tradizione. E’ la “Festa del Torrone” che si svolgerà dal 19 al 27 novembre a Cremona e che oggi è stata presentata a Palazzo Pirelli, presenti il Presidente del Consiglio regionale Raffaele Cattaneo, l’Assessore alle Culture e Identità Cristina Capellini e il consigliere regionale Carlo Malvezzi (Lombardia Popolare). La manifestazione è un vero e proprio viaggio nel tempo, tra storia, dolcezze, arte e golosità.
Si tratta – ha sottolineato il Presidente del Consiglio regionale Raffaele Cattaneo – di un evento di qualità che rappresenta un valore non solo per la città di Cremona ma anche per tutta la Lombardia. Questa festa mette insieme infatti l’arte liutaria e quella dolciaria, coniuga la tradizione con l’innovazione. E lo fa riuscendo a ricavare dal passato, dalla forza della tradizione, una proposta utile per il presente e che, grazie alle energie produttive locali, rappresenta un elemento che contribuisce alla ricchezza del territorio”.
“In questo contesto – ha detto il consigliere regionale Carlo Malvezzi – la città esprime il meglio di sé, consapevole di una storia millenaria che però è viva. Con la “Festa del Torrone” di Cremona la tradizione infatti parla e ci parla, rappresenta uno straordinario biglietto da visita per la città”.
La manifestazione rievocherà anche lo storico matrimonio tra Francesco Sforza e Bianca Maria Visconti e prevede, oltre alla sfilata storica di sbandieratori, musici e giochi di fuoco, anche uno spettacolo con dama vivente e farfalle luminose. “La Festa – ha detto l’Assessore Cristina Cappellini –rappresenta un importante elemento identitario, racconta la storia della città di Cremona ei suoi legami con Milano. E non tralascia di diffondere e valorizzare gli aspetti legati alla voglia di fare della città e che si esprimono anche nelle prelibatezze enogastronomiche e nella sapienza artigiana che ha la sua massima espressione con la liutaria, che per la Lombardia rappresenta un orgogliosa tappa tra i siti Unesco”.
Alla presentazione era presente tra gli altri anche l’Assessore cremonese alla Città Vivibile e alla Rigenerazione urbana Barbara Manfredini.